«Tuteleremo l’onore della città e della società»
I dirigenti rossoblù andranno fino in fondo e sembrano orientati a restare in sella, anche in serie D
31 agosto 2015
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SASSARI. E’ durato solo 24 ore il silenzio di Domenico Capitani. Che fosse furioso il presidente era scontato, a caldo non aveva voluto rilasciare dichiarazioni. Ieri però, tramite il sito ufficiale della società, ha rilasciato una dichiarazione che fa capire come evolverà l’immediato futuro. “Per la mia onorabilità _ si legge nella nota del presidente – e per la Torres percorreremo tutte le strade della giustizia sportiva e, se servirà, di quella ordinaria”. Che tradotto vuol dire subito ricorso al Collegio di garanzia del Coni, poi eventualmente al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato.
Col presidente impegnato a Roma, a dirigere la società è rimasto a Sassari il direttore generale Manolo Patalano. “Una brutta botta – dice il dirigente -, un colpo mortale che non ci aspettavamo. Ritenevamo impossibile un ribaltamento di una sentenza che aveva chiaramente detto che la Torres non aveva taroccato nessuna partita. E invece, una decisione incredibile ci penalizza in maniera drammatica. Penalizza non solo noi ma i tifosi e la città, oltre a una società che non meritava questo affronto”.
“Adesso siamo perplessi – dice ancora il ds -, stiamo riflettendo per capire cosa è meglio fare. Peccato perché stavamo portando avanti un progetto interessante e di largo respiro. Ora tutto si blocca in attesa di eventi che non dipendono più da noi”.
“Eravamo tanto sicuri – continua Patalano – di una conferma della sentenza di primo grado che anche in questi giorni abbiamo lavorato al completamento della squadra. Dopo Biondi, proprio oggi a Milano era prevista la firma di altri quattro giocatori importanti. A quel punto la squadra sarebbe stata fatta e, credo, anche con un mix di giovani ed esperti di prospettiva. Adesso tutto è saltato, i ragazzi sono tutti svincolati e non sappiamo cosa decideranno. Poi, dovremo aspettare gli eventi per capire se giocheremo di D o in Lega Pro. E’ chiaro che le squadre che andranno allestite dovranno tener conto di questo particolare”. Alla domanda se l'attuale proprietà intende continuare, Patalano risponde così: "Non dipende da me naturalmente. Stiamo riflettendo e c'è anxora tempo per prendere una decisione". E se guardiamo alle dichiarazioni del presidente, pare di capire che la Torres e Capitani andranno ancora avanti insieme. (d.d.)
