La Nuova Sardegna

ALGHERO. Noi siamo i campioni. Alle 20,30 la maglia che tutti aspettavano di vedere, quella con lo scudetto, è stata svelata sul palco da un emozionatissimo Jack Devecchi: lo scudetto sul petto, lo skyline di Sassari sul davanti, i Giganti di Mont’e Prama dietro, i marchi degli sponsor con la novità Tiscali sui pantaloncini. La nuova Dinamo è emersa ieri in carne e ossa dopo due settimane di lavoro nel ritiro di Geovillage di Olbia, dove oggi giocherà la prima partita del precampionato. Avevamo lasciato una squadra ebbra di gioia, stravolta dalla fatica e dall’emozione in Piazza d’Italia subito dopo la folle impresa di gara7 a Reggio Emilia. Abbiamo ritrovato un gruppo con tante facce nuove e tanti trofei da difendere, ieri nella presentazione alle autorità e agli sponsor svoltasi nella tenuta della Sella&Mosca. A presentare la serata Geppi Cucciari, un altro viso spesso inquadrato dalle telecamere durante i playoff. Qualche mese fa era una tifosa che si agitava parecchio con una sciarpa biancoblù sulla fronte, ieri è stata la madrina e ha lanciato la nuova stagione con la sua grande verve. Signori, la Dinamo 2015/16, quella con lo scudetto sulla maglia. Un onore e un impegno.

Keep calm.«Non soffriamo di ansia, non è mai stato un nostro problema. Vogliamo vivere come di consueto la nostra stagione». Il presidente Stefano Sardara è stato telegrafico nell’annunciare i buoni propositi, lui che ha sempre nutrito grandi ambizioni ed è sempre stato bravissimo a gestirle sottotraccia. Mentre parlava, alle sue spalle in un maxischermo scorrevano le immagini esaltanti del triplete dello scorso anno e non c’è stata persona, tra quelle presenti, che non abbia provato gli stessi brividi di quei giorni. Sardara ha parlato anche del grande traguardoche ha in testa da tempo: un nuovo palazzetto. E anche qui ha mantenuto la stessa linea: le cose si fanno con calma e serenità. Giuseppe Cuccurese, direttore generale del main sponsor Banco di Sardegna, è stato egualmente equilibrato anche se non ha nascosto la grande passione per la Dinamo: «Nella vita privata ognuno fa quello che meglio crede e io nella vita privata mi sono innamorato di questa squadra». Il Banco di Sardegna, inoltre, celebrerà la vittoria della Dinamo con una carta pay-up dedicata allo scudetto.

Meo&Geppi show. Chiusa la parte istituzionale, sul palco sono saliti uno per uno i protagonisti. Prima Jack Devecchi, che ha scoperto la maglia mentre la Cucciari faceva letteralmente a botte col manichino: «Vincere lo scudetto era il mio sogno da bambino – ha detto –, figuratevi portarlo sulla maglia come capitano». Quando poi Meo Sacchetti ha affiancato Geppi Cucciari nella presentazione dei singoli ci sono stati momenti di puro cabaret con risate a scena aperta. «Haynesa avevano provato a prenderlo un anno fa – ha rivelato coach Meo –, Pasquini mi aveva dettodi parlarci. L’ho fatto e lui è andato a Tel Aviv. Quest’anno mi sono rifiutato». Brent Petway ha avuto una pessima idea: prima di salire i gradini del palco si è esibito in qualche flessione. E Meo lo ha rimproverato citando Amedeo Della Valle: «Queste cose fatte con noi non portano bene – ha detto –. L’anno scorso abbiamo visto giocatori avversari che facevano flessioni o il gesto di fumarsi la sigaretta e si è visto che fine hanno fatto. Queste cose si fanno dopo che hai vinto, non prima o durante». Brian Sacchetti ha dovuto anche spiegare perché i suoi idoli sportivi dichiarati siano il tennista Roger Federer e suo padre: «Quei cinque minuti in più devo pur guadagnarmeli in qualche modo...». E Meo non ha perso l’occasione per bacchettarlo: «Brian deve giocare bene e anche allenarsi bene, se vuole stare in campo. Quando si allena dovrebbe prendere esempio da suo fratello piccolo Tommaso». E su David Logan, accolto da un’ovazione: «Di lui ci piace soprattutto il fatto che abbia una sola espressione sul viso...».Mancava Rok Stipcevic, impegnato negli Europei con la Croazia (oggi alle 21 giocherà contro la Slovenia), che ha mandato un messaggio video.

Lunedì si replica. Alla passerella istituzionale seguirà lunedì quella per i tifosi sassaresi, che nel salotto cittadino potranno vedere da vicino le facce nuove della Dinamo in attesa della prima uscita al PalaSerradimigni sabato prossimo.