Angelo Fois si aggiudica lo Slalom di Buddusò
Sconfitto il padrone di casa Francesco Marrone nella terza prova del campionato regionale
14 settembre 2015
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Angelo Fois toglie a Francesco Marrone il gusto di essere “profeta in patria” e, con una bella terza manche, si aggiudica la quindicesima edizione dello Slalom di Buddusò. La gara, disputata ieri mattina e proposta e organizzata dal collaudato Gruppo Motori Tula, valida come terza prova del campionato sardo ha fatto un buon rientro nel panorama delle competizioni automobilistiche isolane con quasi 50 piloti al via a darsi battaglia.
Sul tracciato ricavato sulla strada ss 389 Buddusò-Bitti con partenza dal Km 39,100 e arrivo al Km 42,900, intervallati da 14 postazioni di birilli più una variante e due impegnative strettoie (allungato rispetto al passato di circa 1000 metri con partenza dal centro abitato), il numeroso pubblico presente ha potuto assistere a sfide interessanti.
Sui 3800 metri del percorso è stata subito battaglia sin dalla prima, delle tre previste, manche con Fois (AF 1 Kawasaki) che subito faceva segnare il miglior tempo con 2'53”79 seguito da Marrone con la sua Osella Pa 9 AR con 2'58”23 e dall'algherese Fabio Angioi, Giovanni Deroma, dal primo dei figli Marrone, Fabrizio, Piu, Marongiu e Serra.
La seconda manche vedeva il pilota di Buddusò e la sua rossa Osella sfrecciare più conviti sulle strade di casa e alla fine il cronometro segnava 2'53”43, tempo che portava Marrone in testa per pochi decimi davanti a Fois (che nella seconda manche faceva 2'46” e spiccioli).
Per la vittoria finale tutto veniva rimandato alla terza e ultima manche e i due protagonisti si giocavano il tutto per tutto con Marrone che centrava un 2'51”15, ma pagava 10 secondi penalizzazione per aver toccato un birillo, mentre Fois stampava un 2'53”11 che gli consegnava la vittoria assoluta in questa bella gara.
Terzo si confermava con 2'54”48 Angioj ( Fa1) seguito nella classifica finale da Deroma (Fiat 600 pro) con 3'02”19, quinto e ancora primo delle vetture coperte era l'intramontabile Nanni Mulas (Renault R5 gtt), seguito da Antonello Marongiu, Enrico Piu, Gianni Marzano, Stefano Marrone (Mitsubishi Evo 9), Gianni Usai e l'altro Marrone (Fabrizio).
Roberto Spezzigu
