I puledri sardi fanno un figurone in Francia
Ottimi piazzamenti per i cavalli isolani al classico appuntamento della Grand Semaine di Pompadour
17 settembre 2015
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SASSARI. Anche quest’anno la Sardegna del cavallo porta a casa un ottimo risultato dalla Grand Semaine di Pompadour. La spedizione in Francia organizzata dal Servizio di ricerca per la qualità e valorizzazione delle produzioni equine dell’Agenzia Agris Sardegna, ha visto i quattro puledri presenti alla rassegna brillare nella culla dell’anglo-arabo.
La spedizione piccola nei numeri ha piazzato nella rassegna delle puledre di due anni, un secondo posto con Unica Saura, di Carmine Piriottu di Bono, figlia dello stallone Fair Play d’Oc per Frivola Baia e un quarto posto della stessa categoria da Ugandesa, di Antonino Fressura di Bono, ma figlia di King Size per Ideosella.
Tra i puledri maschi di pari età ancora un figlio di King Size per Lucy Mar, Uragano Baio, di Cosimo Sechi di Alghero, si è classificato al terzo posto mentre il puledro Unico Baio di Marco Bertin di Sedilo, figlio dello stallone O’Pif d’Ivraie per Cleve si è dovuto accontentare di un quinto posto nella classifica, pagando per lo sciovinismo dei cugini francesi.
I prodotti sardi presenti a Pompadour sono stati dunque molto apprezzati dalle delegazioni internazionali partecipanti che ne hanno riconosciuto la qualità, identificando la Sardegna come una delle “grandi nazioni” del cavallo europeo. I tre stalloni padri di questa progenie sono patrimonio dell’Agris e rappresentano il rinnovamento del corso allevatoriale ad indirizzo sportivo di salto ostacoli.
Giovanni Manca
