La Nuova Sardegna

TEMPIO. Solo pochi anni fa c’erano solo i campionati organizzati dagli enti di promozione, ora in Gallura il calcio a cinque sta rapidamente prendendo piede anche a livello federale: altamente positivo l’esordio della serie D, tanto che dalle nove squadre della scorsa stagione si potrebbe passare quasi certamente a quindici e forse addirittura a un doppio girone quasi tutto gallurese (esclusa Tula)se si dovesse arrivare a sedici.

Soddisfatto il referente Figc per il nord Sardegna, Gianpiero Pinna: «Non ci saranno più le promosse Budoni e Macomerese, mentre hanno confermato l’iscrizione 13 club: le riconfermate Civitas Tempio, Drillo’s Team Olbia, Zero X Olbia, Zb Iron Bridge Olbia, Atletico Olbia, Juve Luras, Atletico Tula, Badesi C5; e le new entry Tavolara Olbia, Telti, Alà 1979, Arzachena 015 e Star Sport Olbia. E almeno altre due, di cui preferisco non fare il nome, sono a un passo dal’iscrizione, fpiù altre due in trattativa avanzata. Con sedici iscritte si potrebbero creare due raggruppamenti».

Ma non è tutto: «Per la prima volta abbiamo anche tre squadre nel calcio a 5 femminile che parteciperanno alla Serie D: si tratta di Caprera La Maddalena, Tavolara Olbia e Juve Luras, con una quarta possibile iscritta – spiega Pinna –. L’idea è quella di disputare un torneo autunnale e una Coppa Italia intermedia che fungeranno da banco di prova, quindi un torneo primaverile primaverile che decreterà chi andrà in Serie C». E potrebbe anche nascere un campionato giovanile, con uno o due gironi: «L’esigenza nasce dal pericolo che corrono parecchi club di perdere per strada alcuni giovani interessanti, che però sono troppo pochi per formare una squadra di calcio. Così – dice Pinna – resteranno impegnati dal punto di vista agonistico, seppure col pallone 4, per poi tornare, se lo vorranno, al loro primo amore». (apal)