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Il “Costa” parla sardo: trionfano Dettori e Pisano

Il “Costa” parla sardo: trionfano Dettori e Pisano

Solo l’ultima prova speciale decide la 34esima edizione del rally gallurese sul podio anche Francesco Marrone. Tra i fuoristrada fa festa Alfio Bordonaro

25 ottobre 2015
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OLBIA. Giuseppe Dettori-Carlo Pisano vincono la 34esima edizione del Rally Costa Smeralda, diventano i primi sardi in assoluto a portare a casa questo straordinario rally che è nella storia dell'automobilismo sportivo nazionale. Il pilota arzachenese si impone con il tempo complessivo di 1h04'41”8 e va sul podio, assieme a un fantastico Francesco Marrone, terzo nell'ultima speciale e terzo assoluto a 3'17”. C'è gloria anche per il rientrante Masino Orecchioni, che nell'ultima speciale fa segnare il secondo tempo assoluto dietro Dettori ed è settimo della generale.

Ieri la gara sugli sterrati galluresi è stata caratterizzata da continui cambi in vetta alla classifica con Dettori che si alterna al comando con l'equipaggio di Mauro Trentin-Alice De Marco (Peugeot 208T16 R5, già vincitori del titolo italiano 2015 TRT), e regala interesse e emozioni ai tifosi. Dopo la prima giornata, che aveva visto l'equipaggio sardo guidare con 3”2 su Trentin e 15”2 su Bettega-Cargnelutti (Peugeot 207 s 2000, ieri uscito per rottura meccanica al primo passaggio alla Monti di Alà), ieri giàin avvio, complice una foratura dell'equipaggio sardo, il sorpasso di Trentin. Nella successiva Monte Lerno 1 forava Trentin e c'era l'immediato controsorpasso di Dettori, che andava a chiudere il primo passaggio (circa 160 km senza assistenza da ripetersi due volte) con 8”9 sul diretto avversario e 1'21” sul bresciano Gigi Ricci-Cristine Pfister (Ford Fiesta R5). Più staccati Reggini-Biolghini (Skoda Fabia S2000) e Francesco Marrone- Francesco Fresu (Mitsubishi Evo 9). Ben messi in classifica anche Masino Orecchioni, Gianbattista Conti e Mario Murtas . Il secondo giro nel primo pomeriggio le due terribili e impegnative speciali (entrambe di oltre 20 Km) offrivano da subito ancora cambiamenti in classifica con Trentin che si riprendeva la testa su Dettori, Ricci che rimaneva terzo mentre Marrone passava quarto seguito da Cobbe-Turco (Ford Fiesta R5). L'ultima prova speciale cronometrata si rivelava così decisiva e il secondo passaggio sulla Monte Lerno vedeva Trentin volare fuori strada e Dettori andare a prendersi una straordinaria vittoria davanti al pubblico di casa. Ricci era secondo a 2'02”3 e Marrone, vinceva classe e gruppo e andava sul podio seguito in classifica generale da Cobbe a 6'24”, Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia s 2000) a 6'3927, Andrea De Luna-Stefano Pudda ( che hanno fatto miracoli con la Clio W A7 due ruote motrici).

Solo 18 , dei quasi 40 equipaggi che si sono presentati al via, hanno tagliato il traguardo.Tra i fuoristrada del Baja vincitore a sorpresa Alfio Bordonaro-Marcello Bono (Suzuki Gran Vitara 1.9 DdiS), davanti aEmilio Ferroni-Daniele Fiorini (Suzuki Gran Vitara 2.7V6T1). Terzi il modenese Andrea Lolli e il friulano Francesco Facile.

Roberto Spezzigu

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