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La rinvicita di Biagioni: «Sono felice»

La rinvicita di Biagioni: «Sono felice»

Il tecnico è stato messo più volte in discussione. «Importante non aver subìto»

26 ottobre 2015
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OLBIA. Della sua panchina si è detto tanto. La scorsa settimana si è parlato di esoneri, di presunti sostituti, di un allenatore arrivato ormai al termine della sua avventura. Ma Oberdan Biagioni ha innanzitutto ricevuto la fiducia della società. Poi in gran silenzio si è messo al lavoro per cercare di raddrizzare il cammino olbiese. E ieri pomeriggio, dopo il triplice fischio, il tecnico romano è tornato a sorridere.

«Sono contento, faccio i complimenti ai ragazzi – attacca Oberdan Biagioni -. Abbiamo creato diverse occasioni e non abbiamo rischiato quasi mai. Per noi era importante tornare alla vittoria. Per come sono fatto dico anche che mi sarei accontentato dell’1-0. Non abbiamo preso gol e questo significa che abbiamo ritrovato un po’ di equilibrio». L’allenatore dell’Olbia parla anche delle ultime settimane di crisi. «Veniamo da un periodo particolare. Abbiamo avuto troppi impegni in pochissimi giorni. Quella appena passata, per esempio, è stata l’unica settimana in cui ci siamo potuti allenare tutti i giorni e con tranquillità – continua Biagioni -. Sono convinto che l’Olbia abbia tutte le risorse per uscire fuori da una situazione non facile. Gli episodi ultimamente non ci hanno aiutato, ma sicuramente anche noi qualche volta ci abbiamo messo del nostro. Per esempio dobbiamo cercare di essere più cattivi davanti alla porta. Ma sono molto fiducioso». Infine Oberdan Biagioni parla del derby di mercoledì di Coppa Italia in casa del Budoni: «Sarà l’occasione per dare spazio a quei giocatori che fino a questo momento hanno giocato poco».

E sorride anche l’attaccante Giuseppe Mastinu, come al solito uno dei più attivi e battaglieri della squadra. «Era importante vincere, perché i 3 punti servono innanzitutto al morale – spiega -. Giocare in un periodo come questo, con tutte le pressioni che ci sono, non è stato semplice. Invece siamo riusciti a scendere in campo più determinati e cattivi. Nel primo tempo abbiamo anche fatto creato un buon gioco, nella ripresa potevamo sicuramente chiudere ma va benissimo così». (d.b.)

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