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Marteddu ridà speranze ai sogni del Codrongianos

Marteddu ridà speranze ai sogni del Codrongianos

Il nuovo acquisto non promette la promozione ma guarda avanti con ottimismo: «La Prima è un campionato strano, restiamo attaccati alle prime e poi vedremo»

28 ottobre 2015
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SASSARI. Sei su sei, il cammino vincente dell'Ottava nel girone E di Prima prosegue e il suo primato si consolida in una giornata senza pareggi e con 5 vittorie esterne. Ridimensionato il peso del fattore campo, non per il Cus però e neppure per Ossese e Codrongianos che hanno firmato entrambe un eclatante 6-0, ai danni di Atletico Bono e Lanteri. Di un limpido exploit avevano proprio bisogno i codrongianesi, protagonisti di un avvio lento, Lo dice il nuovo acquisto Gian Mario Marteddu: «Contro i sassaresi ci siamo sbloccati, dopo il primo gol non ci sono state difficoltà e speriamo che questo successo sia il vero inizio della nostra stagione. Intanto ha rasserenato la classifica».

Con 8 punti ora la squadra rossoblù naviga in posizione intermedia e anche se i programmi non prevedono un'annata da vertice il difensore chiarisce: «Non vogliamo allontanarci troppo dalle prime, sarà importante restare in scia e queste primi turni mi fanno pensare positivo. Nonostante il gruppo sia tutto nuovo e ancora in rodaggio i progressi sono evidenti e non mancano le recriminazioni. A eccezione della gara di Oschiri, in cui abbiamo perso senza attenuanti, nelle altre potevamo raccogliere tanto di più. Soprattutto a Macomer, dove ci è mancato solo il gol». Il Codrongianos, guidato da Tommaso Movilli, si è rifatto a spese della matricola sassarese e Marteddu ha contribuito alla goleada, firmando una doppietta. Tanto per far sapere ai nuovi tifosi di non aver perso il "vizio". «Nello scorso campionato col Bono ho segnato 7 reti, mi piace avanzare - dichiara il difensore-bomber - e tentare la sorpresa. Il mio sogno è arrivare in doppia cifra, spero di riuscirci in questa stagione in cui la priorità è riaccendere l'interesse del paese, messo a dura prova dalla retrocessione. Ma ho già potuto notare un crescente entusiasm».

Nel prossimo turno il calendario invia il Codrongianos proprio in Goceano, per quella che Marteddu definisce la sua gara speciale. "E' il mio derbissimo, sono di Bono e ho indossato per anni la maglia dell'Atletico. Mi è dispiaciuto per la pesante sconfitta a Ossi, troveremo avversari desiderosi di riscatto ma noi giocheremo per vincere. Siamo galvanizzati e determinati a dare continuità ai nostri risultati». L'Ottava vola, il Li Punti è ultimo in classifica: "stranezze" di questa prima parte di campionato che Marteddu commenta così: "La capolista sta brillando ma non è squadra killer, ci sarà spazio per le ambizioni di molte altre squadre e su tutte il Cus»

Sandra Usai

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