La Nuova Sardegna

OLBIA. La cura continua. Ma per allontanare gli spettri del periodaccio serve premere sull’acceleratore. L’Olbia domenica scorsa è tornata alla vittoria in campionato dopo oltre un mese. E mercoledì ha pure vinto il derby di Coppa Italia in casa del Budoni. Però adesso serve mantenere la carreggiata e centrare il secondo successo di fila (e il primo in trasferta) in campionato: oggi la squadra di Oberdan Biagioni giocherà in casa dell’Astrea, la squadra romana di proprietà della polizia penitenziaria, terzultima con 5 punti.

Penalizzazione. L’unica notizia negativa della settimana è scritta in un comunicato emesso venerdì dalla Lega dilettanti. Si sapeva già, ma mancava solo l’ufficialità. All’Olbia è stato infatti tolto un punto in classifica a causa del tesseramento irregolare del difensore spagnolo Cristian Ortega. Il centrale proveniente dal Terracina, infatti, fu tesserato a Olbia il 17 dicembre 2014. E venne impiegato per 25 minuti nel derby del 21 dicembre contro l'Arzachena. In realtà il difensore risultava ancora legato al Terracina. E questo perché, prima di schierare lo spagnolo, la società non ha atteso il nulla osta della federazione. L’Olbia, dunque, in classifica non ha più 11 punti ma 10.

Adesso l’Astrea. Ma l’Olbia, dopo la consolante vittoria di domenica con il Muravera (2-0), ora pensa soprattutto a conquistare altri 3 punti in campionato. Oggi è l’occasione giusta. Si giocherà sul campo di una squadra di certo non irresistibile ma comunque da prendere con le pinze. Partita malissimo in campionato, l’Astrea è infatti riuscita a conquistare i suoi unici 5 punti nelle ultime quattro giornate. L’Olbia dovrà dare il meglio di sé per centrare il primo successo in trasferta. Dovrà soprattutto tenere i nervi ben saldi e scendere in campo con il giusto approccio mentale.

Giglio out. Quasi certa l’assenza di Beppe Giglio. Il bomber siciliano, alla sua terza esperienza a Olbia, coronata già da 6 gol, durante il derby di domenica contro il Muravera ha infatti preso un brutto colpo al volto. Il portiere Arrus, in uscita, lo ha colpito con entrambi i pugni tra l’occhio e lo zigomo (il fallo ha generato il secondo rigore per l’Olbia). Giglio si è così accasciato a terra per poi lasciare il campo in barella. Per lui niente di grave, solo una brutta botta. Ora l’occhio si sta sgonfiando e non ci sono state complicazioni. Ma Biagioni preferisce far riposare l’attaccante in vista del derby di domenica prossima contro la capolista Arzachena. Al suo posto dovrebbe quindi giocare Loris Formuso. Oppure Biagioni potrebbe prendere in considerazione Alessandro Aloia.

Coppa Italia. Per quanto riguarda il derby di Coppa, mercoledì gli allenatori hanno dato spazio anche a chi ha giocato poco in campionato. Biagioni ha per esempio schierato gente come Tricoli, Aloia, Cejas, Ribeiro e Marro (al suo esordio). A decidere tutto è stato l’esperto difensore Paolo Tricoli, classe 1983, con un gol al 32’ su cross di Marro. Al secondo turno l’Olbia affronterà quasi sicuramente la Nuorese mercoledì 25 novembre, ma ancora non si sa in casa di quale delle due squadre.