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Tavolara, clamorose dimissioni del mister dopo la remuntada

di Paolo Muggianu
Tavolara, clamorose dimissioni del mister dopo la remuntada

Zedda molla: gli olbiesi avevano vinto con il Monti di Mola recuperando due gol di svantaggio. Al suo posto Leggieri

04 novembre 2015
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OLBIA. È stato un fine settimana agitato nei gironi di Prima categoria dove sono inserite le squadre galluresi. Nel girone D, vincono il Porto Rotondo, il Golfo Aranci e il Tavolara e pareggia il Luogosanto. Nel girone E, conquistano i tre punti sia il Berchidda e sia l’Oschirese.

Ma la notizia del giorno è sicuramente il ribaltone in panchina al Tavolara. Dopo la vittoria in rimonta di sabato scorso ad Abbiadori contro il Monti di Mola, da 2-0 a 3-2 per gli olbiesi, l’allenatore Antonello Zedda ha rassegnato le dimissioni. Non si conoscono le motivazioni della decisione. La società del presidente Antonio Pinna ha chiamato per la sua sostituzione Giuseppe Leggieri, mister che si occupa anche della scuola calcio. Per Leggieri si tratta di un ritorno, visto che aveva lasciato la panchina olbiese all’indomani del vittorioso campionato di Eccellenza (da quella stagione sono passati dieci anni).

«Ho accettato questo nuovo incarico con tanto entusiasmo - dice Leggieri - ma per questo non lascerò la scuola calcio Tavolara, dove sto lavorando bene con altra gente competente che si sta occupando di una nuova realtà che cresce a vista d’occhio. Conosco la squadra e da subito cercherò di mettere a disposizione tutta la mia esperienza».

Non in secondo piano c’è la prima fuga della stagione del Porto Rotondo. La formazione allenata da Simone Marini ha sconfitto la Corrasi nello scontro al vertice e prova a scappare. La squadra c’è ed è forte in tutti i reparti e lo dimostrano le sei vittorie (su sette gare) conquistate in questo inizio di stagione e la verve realizzativa di Alessio Mulas, che già si ritrova a un passo dalla doppia cifra, dopo la doppietta dell’ultimo turno contro la squadra olianese.

Un’altra squadra in salute è il Golfo Aranci (sponsorizzato dalla Pescheria La Perla): la formazione allenata da Fabrizio Fermanelli, dopo quattro sconfitte nelle prime quattro giornate, ha iniziato ad ambientarsi a questo torneo e i sette punti ottenuti in queste ultime tre giornate ne sono la testimonianza. «Dopo un inizio stentato – queste le parole di Fermanelli – iniziamo a raccogliere ciò che stiamo seminando: i ragazzi stanno giocando con entusiasmo, e c’è entusiasmo anche intorno grazie a una nuova società e a un pubblico che sta lentamente tornando a seguire le partite della squadra».

L’altro punto conquistato nella giornata è quello casalingo del Luogosanto: la formazione allenata da Luca Raineri deve recitare il mea culpa per aver gettato al vento una vittoria praticamente in tasca con il 2-0 dopo oltre un’ora di gioco, ma il Santu Pedru non si è arreso e ha raccolto un pareggio inaspettato. Peggio è andata all’Atletico Maddalena sconfitta in casa dal Buddusò che passa grazie alla sua collaudata coppia d’attacco Pintore-Talanas.

Ancora più incredibile è la sconfitta del Monti di Mola, il quale a venticinque minuti dalla fine era in vantaggio per 2-0 e poi si è fatta raggiungere e superare dal Tavolara.

Nell’altro girone impresa del Berchidda (2-1 in rimonta con gol bianconeri di Arcadu e D’Acqui) che va in casa dell’Ottava e le fa interrompere la striscia positiva che avevano, visto che era in testa alla classifica a punteggio pieno. «È una vittoria importantissima – queste le parole del mister del Berchidda Gianni Casula – arrivata dopo due sconfitte consecutive, senza dimenticare che a Ottava ci siamo presentati solo in diciassette e con una panchina composta da under”. Successo all’inglese invece per l’Oschirese che supera l’ostacolo Li Punti con una rete per tempo di Sebastiano Canu e di Sotgia.

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