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«Il mio “Pozzo” risalirà dal fondo»

di Sandra Usai
«Il mio “Pozzo” risalirà dal fondo»

La Prima ai Raggi X. Mister Falchi è sereno: «Siamo giovani. Il gioco c’è, arriveranno anche i risultati»

26 novembre 2015
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SASSARI. Cambio della guardia al vertice nel girone E di Prima categoria dopo la decima giornata, con l'Ottava che riprende il comando in virtù del successo sul campo del fanalino di coda Burgos e il concomitante e ricco pareggio (3-3) nello scontro diretto tra Cus e Oschirese.

Vicende ambiziose che non riguardano il Pozzomaggiore, impantanato in un'altra parità casalinga a reti bianche. La terza in 5 partite giocate sul proprio campo e il tecnico Pinuccio Falchi commenta con una punta di amarezza: "E' un periodo molto sfortunato. Si gioca bene ma non si concretizza e la classifica non migliora".

Il Pozzo segna poco (solo 7 reti all'attivo) e di conseguenza vince di rado, appena due volte in un terzo di campionato, ma il mister resta fiducioso: "Si sta faticando più del previsto, anche se una neopromossa deve sempre mettere in conto difficoltà iniziali. Inoltre la squadra ha subito molti cambiamenti, però è vero: mi aspettavo un cammino un po' meno accidentato. Va detto anche che questo è un campionato di buon livello, molto tecnico, che noi affrontiamo con una ventina di ragazzi locali e pochi altri che provengono dal territorio. Non possiamo puntare che alla salvezza, spero in modo tranquillo. E su questo ho pochi dubbi. Il vento cambierà e il traguardo sarà ampiamente alla nostra portata, perchè anche in questo periodo poco brillante la squadra sa reggere l'urto contro avversarie più attrezzate ed esperte. Insomma, risponde bene, sta migliorando anche la condizione atletica e come sa chi ci ha già incontrato non è facile batterci. Risolto il problema del gol sarà un'altra storia".

Pinuccio Falchi, veterano della panchina con 21 anni di esperienza, in questa avventura è affiancato da un giovane collega, Pierangelo Oppes, a cui fa da tutor. "E' la quinta annata, in tre diverse fasi, che sono alla guida della squadra del mio paese e in questa sperimento la conduzione tecnica a due. E’ stimolante per entrambi, tra noi allenatori c'è complicità e totale sintonia". La compagine rossoblù ora è attesa da due impegnative trasferte, a Olmedo e Li Punti. "Sarebbe stato importante - afferma l'allenatore - affrontarle dopo una vittoria, per il morale e per la classifica. Cercheremo comunque di disputarle in un clima di serenità, confidando sulla compattezza della squadra e la sua voglia di riscatto". La matricola Pozzo non vince dalla quarta giornata, un colpaccio esterno può dare la svolta.

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