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C’è l’ostacolo Pesaro l’Hermaea Entu in cerca di riscatto

di Dario Budroni
C’è l’ostacolo Pesaro l’Hermaea Entu in cerca di riscatto

Serie A2 femminile di volley, le olbiesi di scena al Geopalace Occorre un successo per dimenticare il cappaò di Caserta

29 novembre 2015
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OLBIA. Ha perso un po’ di quota, ma le testa è sempre sulle spalle. La Entu Hermaea adesso pensa soltanto a tornare in carreggiata dopo la sconfitta di Caserta. Questa sera farà di tutto per dimostrare che quello di domenica scorsa è stato soltanto un incidente di percorso. Alle 18 al Geopalace la squadra di coach Ivan Iosi affronterà infatti il forte Pesaro. E potrà contare su due fattori importanti: il pubblico e una squadra unita e al completo.

L’obiettivo è ovviamente quello di tornare alla vittoria per non correre il rischio di farsi acciuffare dalle inseguitrici. L’Hermaea è infatti quarta in classifica con 13 punti, alle spalle di Forlì (19) e Soverato e Monza, entrambe a 15. Sotto scalpitano il Chieri (12) e appunto il Pesaro (11).

La condizione. In casa Hermaea si pensa solo positivo. A cominciare dal presidente Gianni Sarti. La sconfitta per 3-0 sul campo del Caserta non ha intaccato il morale della squadra. «È stata una partita particolare – spiega Sarti –, basti pensare che abbiamo perso il primo set 35 a 33. Un set che avremmo anche potuto vincere. Ma non fa nulla, perdere ci può stare. Anzi, tutto questo dimostra quanto questo sia un campionato equilibrato e ricco di insidie». L’Hermaea di oggi sarà al completo. «La spagnola Ana Correa sarà disponibile dal primo minuto. Magari non è ancora al 100 per cento, ma ha bisogno di giocare per tornare al massimo della condizione – continua il presidente dell’Hermaea –. La squadra in generale è comunque unita e sicura di sé. Ha voglia di tornare subito alla vittoria».

La partita. Questa sera l’Hermaea dovrà vedersela con una squadra forte e dal nome importante. Il Volley Pesaro è infatti una società nata dalle ceneri di quel club che in passato è riuscito a conquistare tre scudetti e una lunga serie di coppe. Nelle Marche giocava per esempio anche l’italo-argentina Natalia Brussa, adesso capitano e trascinatrice dell’Hermaea. «Il Pesaro, storia a parte, è molto forte – aggiunge il presidente Gianni Sarti –. Ma noi vogliamo fare bene, l’obiettivo è vincere. Contiamo molto anche sul nostro pubblico. Speriamo che al palazzetto si presentino tanti tifosi».

Le prossime. Anche domenica 6 dicembre l’Hermaea sarà chiamata a una sfida ad alta quota. Giocherà infatti sul campo della seconda, il Soverato, oggi allenato da Luca Secchi, coach dell’Hermaea fino alla scorsa stagione. La domenica successiva (13 dicembre) ancora una trasferta, stavolta in casa del Palmi. A Olbia si tornerà il 19 dicembre per sfidare la capolista Forlì.

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