La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Questa mattina allo stadio Biagio Pirina, si svolgerà la rifinitura al termine della quale la squadra dell’Arzachena andrà all’aeroporto per prendere il volo che la porterà a Roma per il ritiro della gara in programma domani pomeriggio ad Albano Laziale. La squadra allenata da Mauro Giorico si gode il primato in classifica, anche se in coabitazione, alla faccia di tutti quei gufi che la danno come meteora dei primi posti, ma quel primato capitan Bonacquisti e compagni lo meritano e lo dimostra anche il fatto che l’Arzachena è già più di un mese che guarda tutte le altre formazioni dall’alto. La trasferta di domani pomeriggio non è delle più semplici, questo lo sa tutto l’ambiente smeraldino, visto che vanno sul terreno di gioco di una matricola soltanto di nome, vista la squadra che è stata costruita e messa a disposizione dell’allenatore Gagliarducci. L’Albalonga dopo un ottimo avvio, non sta attraversando un buon momento, visto che è reduce da cinque sconfitte consecutive e perciò contro l’Arzachena cercherà in tutte le maniere per riuscire a interrompere la striscia negativa fermando la capolista del girone (insieme al Grosseto). Ma quale Arzachena si presenterà domani pomeriggio sul terreno di gioco dell’Albalonga? La risposta la dà l’allenatore Mauro Giorico. «Non abbiamo nessuno squalificato – questa la risposta dell’allenatore – ma abbiamo diversi giocatori acciaccati e che non si sa ancora se possono essere della partita per questa trasferta insidiosa. Per giunta ho anche molti giocatori in diffida e perciò bisognerà stare molto attenti anche con i cartellini visto che la settimana successiva avremo anche un’altra importante sfida contro la Viterbese».

Secondo gli addetti ai lavori l’Arzachena sarebbe solamente una meteora. Eppure gli smeraldini sono in testa da oltre un mese. “E’ vero – risponde mister Giorico –, ma è altrettanto vero che siamo in pieno calcio mercato e i colpi li stanno facendo Olbia, Grosseto e Viterbese, mentre noi rimaniamo quelli che siamo. Gli unici movimenti di mercato in entrata e in uscita riguarderanno il reparto degli under, mentre per quanto riguarda i grandi siamo a posto così». A proposito di fuoriquota, ha lasciato l’Arzachena uno dei protagonisti dello splendido campionato dello scorso anno, Matteo Spina (autore lo scorso anno anche di gol pesanti come quello interno contro la Viterbese) che è passato in Promozione all’Ilvamaddalena. «Dispiace tanto averlo perso – conclude tranquillo mister Giorico – ma lui per problemi di lavoro non poteva l’impegno con l’Arzachena. Dispiace ma bisogna anche guardare al futuro del ragazzo, il quale sono sicuro che a La Maddalena potrà fare bene entrambe le cose».