La Nuova Sardegna

CAGLIARI. I tre punti presi a Lanciano hanno riportato serenità in casa Cagliari. L’infortunio del capitano Daniele Dessena, la sconfitta di Brescia e il pari in casa col Como, uniti ad alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, avevano fatto salire la tensione e irritato non poco il presidente Tommaso Giulini. I rossoblù hanno risposto alla grande sul campo giocando in Abruzzo con personalità e determinazione, esclusi i 15’ iniziali della ripresa. Oggi a Livorno la squadra di Rastelli è attesa da un altro test impegnativo. Di fronte avrà un avversario motivato, che non se la passa bene ma che davanti ai propri tifosi non vorrà fare brutte figure. L’obiettivo del Cagliari è sempre lo stesso: provare a mettere altri tre punti nel forziere e sperare in un passo falso del Crotone per tornare in vetta.

Un’altra rivoluzione? Rastelli ha annunciato qualche novità rispetto alla gara di giovedì. Ma quanti uomini cambierà? In attacco Sau e Melchiorri dovrebbero giocare dall’inizio, con Farias nel ruolo di trequartista. Scontato il rientro di Fossati a centrocampo, con Tello a completare il terzetto che vede Di Gennaro davanti alla difesa. In quest’ultimo reparto Murru si riprenderà la corsia di sinistra e dovrebbe essere l’unica novità. Ma sono tutte ipotesi perchè il tecnico rossoblù è imprevedibile e potrebbe sorprendere tutti come ha fatto col Lanciano.

Gli avversari. Bortolo Mutti confermerà il 4-4-2. modulo che ha dato equilibrio ai toscani. Squalificato Luci, è probabile che il mister scelga un centrocampo di quantità inserendo Biagianti e Cazzola in mezzo al campo, Moscati e Jelenic sugli esterni. Un dubbio in attacco: Comi o Pasquato al fianco di Vantaggiato, col secondo che parte in pole.

Le parole di Mutti. «Abbiamo ancora qualche problema con degli infortunati e Vantaggiato non è al meglio. E’ possibile che venga confermata l’impostazione di mercoledì sera con la quale abbiamo avuto un buon equilibrio». Sul Cagliari Mutti si esprime così: «Affrontiamo la miglior squadra del campionato. Costruita per vincere e con dei giocatori di alto livello tecnico come Di Gennaro e Storari, che ho avuto a Messina, senza dimenticare Melchorri. Verranno per imporsi , ma noi dovremo fare la nostra partita cercando di avere la meglio».

Numeri. Il Livorno non segna in casa da 198’ e nelle ultime tre partite non ha mai vinto (due pareggi e una sconfitta). Il cambio di allenatore non ha prodotto quella accelerazione che il presidente Spinelli si aspettava. I “labronici” da sei gare sono all’asciutto e nello score ci sono quattro pesanti ko. Mentre il Cagliari con la tripletta segnata giovedì, ha portato a tredici il numero dei giocatori andati in gol, alla pari della capolista Crotone. Senza dimenticare che i rossoblù hanno realizzato la metà delle reti negli ultimi 15’ dei due tempi.

I precedenti. L’unica volta che Massimo Rastelli e Bortolo Mutti si sono affrontati ha prevalso il primo. E’ stato nella stagione 2103-2014 in serie B. A Padova l’Avellino ha vinto per 2-1. Mentre Mutti ha affrontato i rossoblù da allenatore in nove occasioni con questo score: quattro vittorie, cinque pareggi e altrettante sconfitte. Rastelli col Livorno ha sempre vinto: due successi. L’auspicio è che oggi arrivi il terzo. Sono invece 17 i precedenti giocati a Livorno tra le due squadre. Sette le vittorie dei toscani, sei quelle del Cagliari e quattro pareggi.

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