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Bersagli importanti nel 2016 per l’arco sardo

Bersagli importanti nel 2016 per l’arco sardo

Il presidente regionale Pino Spanu traccia un bilancio positivo per il 2015 ed è ottimista per il futuro

14 gennaio 2016
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SASSARI. Non si ferma più il tiro con l’arco sardo. Anche il 2015 infatti è andato in archivio con tante soddisfazioni per quanto riguarda il movimento isolano, e le prospettive per quanto riguarda il 2016 sembrano ancora migliori.

«Il bilancio è decisamente positivo – conferma Pino Spanu, presidente del comitato regionale della Fitarco – le nostre punte di diamante Viviana Spano e Fabio Ibba nell’arco compound e Amanda Colaianni nell’arco nudo hanno preso parte a numerose manifestazioni internazionali con le nazionali, con molte soddisfazioni. In particolare la Spano ha conquistato in estate una medaglia d’oro e tre d’argento. E nell’attività nazionale tanti tiratori isolani hanno vinto diverse medaglia ai vari campionati italiani, indoor ed all’aperto nel tiro di campagna, mentre siamo andati meno bene nel tiro alla targa, dove il forte vento che soffia sempre in Sardegna un pò ci penalizza”.

Il movimento sardo è ben presente sia a livello italiano che nelle selezioni nazionali, come si prospetta il futuro?

“Abbiamo alcuni giovani di interesse come Luca Pinna, un allievo di arco compound dell’arco Club Portoscuso, Filippo Carrus, un ragazzo sempre di arco compound degli Arcieri Uras, che ha preso parte a dei raduni nazionali nell’ambito della ricerca talenti 2020, ed Eleonora Meloni, ragazza di arco nudo, sempre di Uras, seconda ai campionati italiani indoor ed a quelli di campagna e prima ai tricolori 3D nel long bow. Invece abbiamo più difficoltà nella divisione arco olimpico”.

I primi appuntamenti da non perdere del 2016?

“Il 20 e 21 febbraio i campionati italiani indoor, ai quali porteremo una ventina di atleti, e nella prima settimana di febbraio i campionati italiani para-archery, al quale l’anno scorso non abbiamo partecipato, dove ci saranno almeno 2-3 sardi. Per l’attività regionale invece il 24 gennaio a Torralba avremo i campionati sardi di arco compound, il 7 febbraio a Bortigali quelli di arco nudo ed il 14 a Uras quelli di arco olimpico”.

Su cosa invece ha lavorato e vuole lavorare il comitato?

“Sempre sui giovani, dove registriamo una crescita, come numeri e qualità. Nel 2015 abbiamo svolto diversi raduni che stanno dando buoni frutti, e pensiamo di continuare con altri appuntamenti mirati per divisione, per lavorare in modo sempre più specifico dal punto di vista tecnico”.

Fabio Fresu

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