qui olbia
«Vogliamo i 3 punti, ce li prenderemo»
Il capitano Alessandro Steri, unico ex in campo, avverte i barbaricini
14 gennaio 2016
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OLBIA. Il momento non è certo dei migliori. Dopo due risultati per nulla entusiasmanti e un ribaltone in panchina, l'Olbia lavora sodo per trovare testa e condizione in vista di domenica. Al Bruno Nespoli toccherà infatti affrontare la Nuorese. Vietato compiere l'ennesimo passo falso, visto che la prima in classifica è lontana ben 10 punti. Per questo la squadra olbiese, da neanche una settimana agli ordini di Michele Mignani, si sta allenando con l'obiettivo di centrare una vittoria scacciapensieri nel derby coi barbaricini. Però bisognerà fare i conti con due pesanti assenze: Andrea Cossu, alle prese con una leggera elongazione muscolare, e Luca Vispo, fermato da un problema al ginocchio. Ci sarà invece Alessandro Steri.
Una battuta sul nuovo allenatore.
«L’impatto è stato positivo. Il mister ha avuto poco tempo per conoscere la squadra e sicuramente ci vorrà ancora un po’ di tempo per trovare l’amalgama giusta. Comunque mi ha fatto una buona impressione. È un professionista che ha subito dimostrato di voler lavorare molto sul campo».
Quanto è stato duro riprendersi dopo la beffa di Castiadas?
«Il mister ci ha fatto notare le cose positive e soprattutto quelle negative. Stiamo lavorando su questo ultimo aspetto, perché dopo 60 minuti di grande prestazione per una serie di motivi siamo riusciti a buttare via la partita. Stiamo dando il massimo per migliorarci».
Domenica affronterete la Nuorese, con la quale non vincete da tempo.
«Noi non guardiamo le statistiche. Pensiamo soltanto a lavorare seriamente per cercare la vittoria. Sappiamo che la Nuorese è una squadra forte, ma abbiamo tutte le carte in regola per batterla. In più ci aspettiamo tanto pubblico».
Cosa ricorda della sua esperienza a Nuoro?
«Conservo dei bei ricordi, . Facemmo una scalata molto importante, dall’Eccellenza fino alla serie C. Ma io adesso sono dell’Olbia e insieme alla mia squadra lotto per questa vittoria».
Guardate mai la classifica?
«Adesso non avrebbe alcun senso, visto che abbiamo appena cominciato il girone di ritorno. Il nostro compito è soltanto quello di conquistare più punti possibile per avvicinarci ai vertici». (d.b.)
