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Asse Florinas-Quartucciu e il mini-pilota vola sul kart

di Mauro Tedde
Asse Florinas-Quartucciu e il mini-pilota vola sul kart

C’è il meccanico Perazzona dietro i successi di Gabriele Fois, appena 10 anni Il campione sardo della 50 baby e 60 esordienti ora porta la sfida oltre Tirreno

22 gennaio 2016
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FLORINAS. Cosa hanno in comune fra loro Florinas e Quartucciu, un piccolo centro del “Capo di Sopra” con uno un po’ più grosso del “Capo di Sotto”? Hanno il duo Fois-Perazzona, un binomio vincente del kart sardo 2015. Si è appena conclusa la stagione e fra i piccoli piloti di punta è emerso prepotentemente il talento di Gabriele Fois, giovanissimo pilota di 10 anni di Quartucciu, già campione regionale della categoria 50 baby e 60 esordienti, che quest’anno ha partecipato alla classe 60 mini imperversando nelle piste isolane con il suo kart Evo numero 32, motorizzato Lke, grazie alla perfetta sinergia con il suo coach Antonio Perazzona, giovane mago del motore di Florinas.

Insieme hanno inanellato risultati notevoli fra cui la vittoria del Trofeo Sardegna Karting 2015 e della 1° Coppa Sardegna Aci-Sport 2015 nonché le ottime performance ottenute nei test collettivi di settembre nella pista “Riviera del Corallo” di Alghero. Un coppia ormai ben consolidata, quella composta dal piccolo ma super veloce Gabriele e dal suo allenatore e meccanico Perazzona, un passato da pilota e coach di altri piccoli kartisti. Una coppia che, nonostante gli enormi sacrifici e le difficoltà legate alle distanze sta dando prova di una perfetta sintonia.

«Ho gareggiato anch’io con il kart da giovane ed è stata per me un’esperienza stupenda che poi però per motivi di lavoro ho dovuto abbandonare – racconta Antonio Perazzona –. La passionaccia per questa affascinante specialità però è rimasta e da anni faccio da coach ad alcuni piccoli e promettenti piloti. Devo riconoscere però che Gabriele è un vero talento, un piccolo maghetto del volante. Abbiamo trovato subito l’intesa e spesso è proprio lui, sia in allenamento che in gara, a segnalarmi di quale intervento tecnico ha bisogno la macchina per migliorare le prestazioni o quale accorgimento è conveniente adottare in quel determinato circuito».

Perazzona sottolinea poi come «nonostante le difficoltà logistiche riusciamo comunque a preparare insieme e nel miglior modo possibile le gare, grazie anche alla grande disponibilità e passione del papà di Gabriele e i risultati arrivano. Penso che, se questo bell’entusiasmo da parte di entrambi dovesse durare nel tempo, potremmo puntare su obiettivi più alti». Quest’anno ci sono i regionali Aci-Csai, la Coppa Sardegna Challenge X30 e il prestigioso Trofeo Quattro Mori, oltre alla gare nazionali. Il miglior modo insomma per rappresentare davvero tutta la Sardegna.

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