La Nuova Sardegna

OLBIA. Si torna a sorvolare il Tirreno. Le ultime tre partite, tutte giocate in Sardegna, non hanno regalato particolari emozioni. Quindi l’Olbia spera che almeno la terra laziale le porti un po’ più di fortuna. Domani pomeriggio la squadra di Michele Mignani giocherà infatti a Civita Castellana, sul campo del buon Flaminia, che ha 9 punti in meno dei bianchi. L’Olbia andrà a caccia della prima vittoria del 2016, che sarebbe anche il primo successo del nuovo allenatore e la prima affermazione in questo girone di ritorno. La squadra si è allenata con estrema attenzione per tutta la settimana e questo pomeriggio partirà per il Lazio.

Flaminia nel mirino. L’allenatore dell’Olbia, ieri mattina, ha tenuto la conferenza stampa prepartita. Ed è apparso sereno e fiducioso. «Il Flaminia? Ho visto diverse cose, stiamo studiando. È una buona squadra che si è anche rinforzata in fase di mercato – spiega Mignani, allenatore dell’Olbia da due settimane -. Ovviamente noi partiamo per vincere, come sempre. La settimana è andata molto bene, abbiamo lavorato tanto e nei ragazzi vedo tanta voglia di centrare l’obiettivo. Anche io mi sento molto più integrato, ogni giorni è una scoperta. Comunque sappiamo che il campo del Flaminia non è semplice. Ma dobbiamo provare a vincere in tutti i modi possibile».

La condizione. Di sicuro mancherà il giovane Luca Vispo. Non ci sarà neanche Daniele Molino, anche se il suo ritorno appare sempre più vicino. Potrebbe invece essere utilizzato Andrea Cossu, che sta risolvendo i problemi avuti con una elongazione muscolare. «Ancora non so se cambierò modulo rispetto a quello utilizzato domenica. Vedremo…» spiega Mignani, che preferisce non scoprire le sue carte. Poi l’allenatore dell’Olbia torna sulle ultime due partite, cioè i derby giocati contro Castiadas (3-3) e Nuorese (1-1). «Domenica il Castiadas ha vinto ad Arzachena per 3-0, evidentemente non è più la squadra del girone di andata. E se penso al derby con la Nuorese vedo il bicchiere mezzo pieno. Ovvio che son rimasto deluso, visto che puntavo a vincere. Ma abbiamo anche giocato senza Cossu e Molino contro una squadra che si conosce a memoria».

Nuovi arrivi. Intanto la società continua a operare sul mercato. La scorsa settimana sono arrivati il portiere Werther Carboni e il terzino Simone Pinna e due giorni fa il centrocampista Marco Piredda. Ieri invece altre due firme. La prima è quella del brasiliano Matheus Coloritti, centrocampista offensivo classe 1997, lo scorso novembre entrato nell’orbita del Palermo. Coloritti si allena da un mese con l’Olbia e finalmente è arrivato il transfert. Ha firmato anche il portiere Davide Ciotti, pure lui del ’97, di scuola Ternana e reduce da una esperienza col Parma. I due potrebbero essere convocati già per domani.