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Alla Festa del cross in evidenza soltanto l’under Alice Cocco

Alla Festa del cross in evidenza soltanto l’under Alice Cocco

A Gubbio la portacolori del Cus Sassari è arrivata sesta Risultati altalenanti per tutti gli altri atleti sardi in gara

22 febbraio 2016
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SASSARI. Le cose migliori le ha fatte l'under 23 alaese Alice Cocco (Cus Sassari), arrivata sesta al traguardo nella categoria promesse. Poi ci sono da registrare il 22° posto del fratello Alessandro (anche lui Cus Sassari ) tra gli allievi, il 24° dello junior ploaghese Simone Pulina (Runner Sassari) e poche altre cose degne di nota se non la bella prova negli assoluti di Oualid Abdelkader.

Poca gloria, quindi, per i 35 atleti sardi impegnati ieri, assieme ai 18 della rappresentativa sarda cadetti, nella Festa del Cross, terza edizione consecutiva della manifestazione tricolore di corsa campestre che si è disputata a Gubbio (Perugia), nello splendido scenario dei prati del Teatro Romano. Oltre 2000 gli atleti partecipanti da tutta Italia con gare molto numerose: 390 al via nell'assoluta uomini e quasi 350 nella gara allievi.

Nelle sfide di ieri, che assegnavano i titoli tricolori individuali e societari e dove si sono cimentate anche le 21 rappresentative regionali cadetti (individuali e per regioni, compresa la combinata), gli atleti che rappresentavano l'atletica leggera sarda hanno pagato molto la poca abitudine a gare con questo altissimo numero di partecipanti, che impongono strategie di gara diverse da quelle che i nostri migliori atleti possono adottare nell'isola.

Per quanto riguarda la squadra cadetti della Sardegna, alla fine ha chiuso con il 15° posto nella combinata, l’11° nella prova sui 2500 metri cadetti (migliori al traguardo Lorenzo Sotgia e Andrea Cocco) e il 15° tra le cadette ( bene Gaia Pispisa 22ª e seconda delle nostre è stata Maria Lucia Mette).

Nell’attesissima prova assoluta donne, sugli 8 Km Alice Cocco ha finito con il tempo di 27'53” al 33° posto assoluto piazzandosi sesta tra le promesse-under 23. Nella stessa gara 45ª assoluta con 27'53” la portotorrese Eleonora Bazzoni (Colleferro Atletica) e in gara anche la squadra dell’Atletica Serramanna con Pintori, Medda, Soddu e Maguledda e quella della Cagliari Marathon con Abbinante, Andreozzi, Avagano, e Melis.

Abbastanza a sorpresa, nella prova maschile sui 10 Km, primo dei sardi al traguardo è stato Oualid Abdelakder (Cagliari Marathon) con 32'19” al 47° posto, seguito da Mattia Scalas (atleta di Serramanna che corre per il Casone Noceto) con 32'25” e poi da Gabriele Motzo. Più indietro il campione sardo Michele Merenda e Giuseppe Mura.

Nella gara sui 5000 metri degli allievi, dove c'erano ben 11 atleti isolani, l’inesperienza a questi partecipati confronti ha giocato a sfavore di Alessandro Cocco, che ha chiuso 22° in 16'17”, seguito ma molto più indietro da Abdelwahed Barzhaoui (AtleticaSelargius), e stessa cosa si può dire per il bravo junior Simone Pulina che nella gara sugli 8000 metri ha chiuso con il tempo di 24'43” al 24° posto.

Nella gara allieve sui 4000 metri, 16'04” finali per Carolina Farci (Atletica Valeria) .

Nel complesso la trasferta dei rappresentati dell'atletica leggera sarda a questa rassegna tricolore di corsa campestre di Gubbio ha messo in risalto alcune promettenti individualità dell’atletica sarda ma anche la difficoltà generale che attraversa in questo momento nell’isola il settore della corsa e conseguentemente del cross. Magari non avere più manifestazioni di rilievo internazionale, come il mitico Cross di Alà dei Sardi e altre gare importanti di campestre finisce per influire negativamente su tutto il movimento e anche sulle prestazioni degli atleti, poco abituati a partecipare a manifestazioni di così alto livello tecnico.

Roberto Spezzigu

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