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L’Ossese torna a sperare nella promozione

L’Ossese torna a sperare nella promozione

Curiosando in Prima. Pierfranco Simula elogia i bianconeri dopo la vittoria con l’Olmedo

24 febbraio 2016
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SASSARI. Ripartono a suon di vittorie le sassaresi Cus e Ottava, che hanno ormai blindato le prime due posizioni del girone E di Prima categoria. Stabile anche il Thiesi al terzo posto, si fermano invece Oschirese e Olmedo e il Codrongianos ne approfitta per mettere a segno un doppio sorpasso e insediarsi sul quarto gradino della classifica. E' quanto emerso ad alta quota dalla settima di ritorno, priva di pareggi e con due soli successi esterni. Il fattore campo ha pesato anche per l'Ossese, che in casa aveva vinto appena tre volte. «Ma solo contro l'Ottava siamo incappati in una gara-no, in tutte le altre occasioni siamo sempre usciti dal campo a testa alta», sostiene il tecnico bianconero Pierfranco Simula, che applaude la sua squadra dopo l'exploitsull'Olmedo in un'accesa sfida tra matricole. «Come all'andata, l'abbiamo spuntata noi contro un avversario ben guidato da Gianluca Pinna, allenatore che stimo e come me punta al risultato attraverso il bel gioco. Siamo passati dal buio della partita di Bono, dove abbiamo ottenuto un punto in 90' che di calcio sapevano poco, e non per nostri demeriti, alla luce di un confronto dove invece il lato tecnico ha prevalso su quello agonistico».

La soddisfazione di mister Simula non si ferma ai 3 punti ma abbraccia l'intera stagione, ricordando che la corsa al terzo posto prosegue («anche se ancora non è ben chiaro il meccanismo delle promozioni», fa notare) e che i programmi stilati per questo campionato non puntavano in alto. «Siamo partiti con un progetto triennale, per consentire la crescita del settore giovanile, a cui tengo particolarmente: per me l'esordio di un ragazzino in prima squadra vale più di un gol. Il salto di categoria dovrà essere il punto di arrivo di un percorso tecnico, con una filosofia di gioco ben precisa e a cui non si deve mai rinunciare. Io e il mio collaboratore Roberto Maninchedda siamo orgogliosi e contenti del lavoro dei nostri ragazzi, motivati e decisi a imparare e migliorare. Se dobbiamo fare un bilancio - aggiunge - il segno è positivo, peccato per un gennaio nero che ha pregiudicato la classifica. Forse abbiamo seminato false aspettative ma la tabella di marcia è comunque rispettata e a 8 giornate dalla fine siamo ancora in corsa per un piazzamento di prestigio. E' sempre importante avere un obiettivo da raggiungere, anche se sarà dura e con la risalita del Li Punti (di cui ero certo, viste le sue qualità) abbiamo un rivale in più».

Sandra Usai

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