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Taloro, grande festa per la salvezza Male l’Atletico Uri

Taloro, grande festa per la salvezza Male l’Atletico Uri

I barbaricini conquistano il loro obbiettivo stagionale Battuta la seconda della classe apparsa in ombra

21 marzo 2016
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GAVOI. «Conquistare la salvezza con tre giornate di anticipo è un bel sollievo. Siamo davvero felici per come è andato questo girone di ritorno e dico grazie ai ragazzi per la splendida partita di oggi». Parole a caldo del vice presidente Demetrio Manca, al triplice fischio dopo il successo del Taloro che conquista la salvezza battendo un indomabile Atletico Uri, secon do in classifica.

I gavoesi giocano la partita perfetta: pur con Mele e Doukar in panchina e con l'assenza dei giovani Paniziutti e Delussu, i ragazzi di Cottu scendono in campo con una motivazione fuori dal comune. Servono i tre punti per non dover inseguire, evitare le lotterie di fine campionato e gli scontri pericolosi. E i ragazzi rispondono all'appello del tecnico giocando una partita difensiva nel primo tempo, tenendo bene i poderosi attaccanti avversari. Nella ripresa puntano sulle ripartenze, ottengono il gol su calcio di rigore e concludono in un crescendo che porta loro un bellissimo secondo gol e altre occasioni da rete.

Prima dell'inizio del match le due squadre osservano un minuto di raccoglimento in memoria del piccolo Luca, il bimbo deceduto durante una partita di calcio a Quartu Sant'Elena. Poi l'arbitro Scifo fischia l'inizio ed il match si avvia con le squadre si studiano un poco.

L'Atletico Uri, che scende in campo senza il portiere titolare Frau, schiera una formazione molto offensiva. Al 15' è Tedde ad impensierire Zani del Taloro. Al 28' ci prova Puddu, bloccato dalla difesa. Al 30' azione del Taloro con Falchi che serve Zedda, ma l'azione sfuma per l'intervento di Leoni che calcia la palla lontano.

Al 41' ancora Atletico Uri in avanti con una conclusione di Piras su cui interviene Zani.

Nella ripresa la partita cambia. Il Taloro rompe gli indugi e attacca. Al 63' durante una offensiva locale, c'è un contatto in area dell'Atletico. L'arbitro Scifo decreta il calcio di rigore che Falchi trasforma, portando i gavoesi in vantaggio.

Mister Cottu fa entrare Doukar, che da sprint alla manovra locale. Al 73' i gavoesi raddoppiano. Azione orchestrata da Falchi e palla verso Cherchi che calcia verso la porta difesa da Nonne, che ha un attimo di incertezza e il pallone gli sfugge finendo in rete.

Il Maristiai esplode di gioia. A quel punto i locali tentano ancora qualche sortita offensiva, serrando però i ranghi in difesa anche per evitare i pericolosi contrattacchi dell'Atletico. Che infatti tenta di realizzare la rete della bandiera. Ma sulla sua strada trova sempre le braccia di Zani, che chiude la saracinesca fino alla fine.

Poi è solo festa per i rossoblù e i suoi splendidi tifosi. Per quanto riguarda le prestazioni da segnalare i giovani locali, Zedda e Forma, che hanno affrontato con grande concentrazione il match. Ottimo anche il bomber Falchi. Per gli ospiti bene Tedde e Puddu.

Giovanni Melis

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