Dalia la stella nascente dello sprint
Record sardo stagionale negli 80 metri cadetti per la giovane Kaddari
20 aprile 2016
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CAGLIARI. Dalia Kaddari conferma tutto il suo talento nella gara d'esordio della stagione outdoor facendo segnare, con 9”97 negli 80 metri cadette, la miglior prestazione stagionale nazionale di categoria. E’ questo il risultato più prestigioso della prima tappa del Gran Prix Sardegna 2016 disputato nei giorni scorsi. Per la giovane sprinter (Tespiense Quartu, classe 2001) l'esordio nell'impianto di atletica di Carbonia è stato davvero promettente perchè il suo tempo di 9”97 ne fa la terza atleta isolana under 16 dopo Aurora Salvagno (nel 2001 fermò i cronometri sul tempo di 9”7) e Anastassia Angioi (nel luglio del 2010 in altura corse con vento a +4,1 in 9”93 e poi a Nuoro 9”98, sempre ventoso +2,1).
Per Kaddari la stagione 2016 riserverà sicuramente ancora tante belle soddisfazioni. A Carbonia bene anche Beatrice Porcu (Sulcis Carboia) con 48”36 nei 300 hs e la compagna Camilla Garau con 1,40 nell'alto. Bene anche Matteo Mocco (Atletica Gonnesa) con1'32”40 nei 600 cadetti. Nella manifestazione che apriva il Gran Prix 2016 si sono avuti una buona partecipazione e dei buoni riscontri tecnici. Per quanto riguarda le classifiche societarie nel femminile guida l'Atletica Amatori di Nuoro con con 4.885 punti seguita dalla Dinamica Sardegna, Atletica Oristano, Atletica Selargius e Guerrieri del Pavone Sassari mentre nel maschile prima posizione per la Dinamica Sardegna Oristano con 4.399 punti seguita da Atletica Oristano e Atletica Selargius.Nella Generale prima posizione per la Dinamica Sardegna seguita da Atletica Oristano e Amatori Nuoro. Per quanto riguarda le migliori prestazioni tecniche individuali della manifestazione la cadetta Alessia Zoccheddu (Atl.Oristano) ha fatto volare il giavellotto a 38,23 metri, Virginia Medda (Atl.Dolianova) ha vinto i 2000 metri con il buon 6'53” e Federica Loi (Quelli che l'Atletica) si è imposta negli 80 Hs con 13”11. Tra i cadetti Ithocor Meloni (Pod. San Gavino) ha vinto una bella prova dei 2000 metri con 6'10” precedendo Andrea Cocco (Fiamma Macomer) e Matteo Mocco (Gonnesa) con 6'12” e 6'15”.
Roberto Spezzigu
