Otto giorni ai Giochi Aru il primo dei sardi a caccia di medaglie
di Giovanni Dessole
Il ciclista villacidrese subito in sella nella corsa su strada Italvolley sul parquet il 7 agosto, Lodde in pedana venerdì 12
29 luglio 2016
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. I pezzi del puzzle prendono forma, il calendario a cinque cerchi inizia a dare le prime indicazioni certe e i tifosi dell’Isola e della penisola possono iniziare a prendere posto a bordo schermo, pronti a seguire le gesta dei loro beniamini impegnati in Brasile.
A otto giorni dalla cerimonia di inaugurazione della trentunesima edizione delle Olimpiadi, il numero esatto di atleti che rappresenteranno l’Italia è 307, 163 sono uomini e 144 sono donne. I numeri complessivi aumentano leggermente, ma sotto l’azzurro tricolore, a ostentare orgogliosi i quattro mori di Sardegna, restano in 6, 2 donne e 4 uomini. I magnifici sei: Alessia Orro, Francesca Deidda, Fabio Aru, Luigi Lodde, Manuel Cappa e Stefano Oppo.
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Rio de Janeiro è fissata allo stadio Maracanà per il prossimo 5 agosto. Da allora in poi via a 16 intensi giorni di gare, con cerimonia di chiusura in il 21 agosto.
Il primo sardo a scendere in campo, o meglio in strada, sarà il ciclista di Villacidro Fabio Aru: in palio ci sarà subito una medaglia. Reduce dal complicato finale del Tour de France, Aru monterà in sella il 6 agosto e pedalerà interpretando un ruolo che, almeno sulla carta, dovrebbe essere da coprotagonista di Nibali.
Il 6 cominciano anche le batterie maschili del canottaggio, specialità quattro senza pesi leggeri, con Stefano Oppo da Oristano impegnato a costruire qualcosa di importante a caccia della semifinale e, magari, di un posto nella finalissima di giovedì 11 agosto.
La pallavolista di Narbolia Alessia Orro, giovanissima prima attrice del Italvolley, sarà di scena sul parquet il 7 agosto, alle ore 3,35 del mattino italiane. Grandi attese per la squadra di Bonitta, e grandi attese per la Orro che sul filo di lana ha strappato il pass per Rio e vive ora il suo sogno a cinque cerchi.
Sarà il Riocentro–Pavillon ad ospitare gli incontri di boxe della XXXI Olimpiade. Domenica 7 agosto toccherà a Manuel Cappai da Quartu indossare i guantoni e, nella categoria mini mosca (49 kg), affrontare il primo turno di qualificazione. Dopo l’esperienza di Londra 2012 l’obiettivo minimo – step by step – sono i quarti di mercoledì 10 agosto.
L’Italia del tiro a volo, uno dei team candidati al podio, sarà in pedana venerdì 12 agosto (skeet) con il primo turno di qualificazione: Luigi Lodde da Ozieri è a caccia di rivincite e dopo la medaglia sfiorata quattro anni fa punta dritto al bersaglio.
Ultima ma solo in ordine di calendario, Francesca Deidda. Le azzurre del nuoto sincronizzato entreranno in acqua solo il 14 agosto, e proprio la sincronetta oristanese sarà l’ultima sarda a ricevere il battesimo dell’Olimpiade 2016.
