La Tharros punta a una stagione da protagonista
Promozione: tra le squadre dell’Oristanese, l’Arborea è in attesa del verdetto sul ripescaggio
01 agosto 2016
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ORISTANO. Ripartiranno da Vincenzo Fadda le ambizioni della Tharros del patron Antonio Mariani. Il sodalizio biancorosso ha scelto l’ex tecnico originario di Macomer che, dopo l’avventura in serie D al Selargius, ha a sua volta optato per sposare i piani di rilancio della squadra oristanese. La Tharros vuole tornare a essere protagonista e mira a un campionato di Promozione di vertice.
Spera di fare compagnia ai biancorossi anche l’Arborea, in lizza nei ripescaggi Promozione. Franco Atzeni, patron della compagine che lo scorso anno si è piazzata dietro la corazzata Samassi in Prima categoria, non svela ancora le carte. «Aspettiamo il verdetto del ripescaggio, poi penseremo a completare la rosa. Il gruppo storico sarà confermato in blocco e sarà guidato come nelle ultime tre stagioni da mister Maurizio Firinu.Tra i giocatori, non vestiranno più la nostra maglia né Pietro Manca nè Mattia Saba. Il primo andrà a giocare tra le fila della neopromossa Tramatza, mentre Saba tornerà a Ghilarza per fine prestito».
Tra le squadre della provincia che vorranno recitare un ruolo da protagoniste la prossima stagione ci sono sicuramente la Freccia Mogoro e l’Oristanese. «Dobbiamo migliorare a tutti i costi i risultati degli ultimi anni»", sintetizza il patron della Freccia Valentino Maccioni. «Il nostro obiettivo, grazie anche a qualche acquisto di rilievo, è il raggiungimento della Promozione».
Stesse ambizioni per l’Oristanese del neoallenatore Nino Cuccu. «Un allenatore di primo piano che, dopo l’esperienza al’Atletico Cabras, ha scelto di venire ad allenare qui a Oristano. Si tratta di un tecnico che non ha bisogno di presentazioni: in Sardegna è più che una garanzia», dice orgoglioso il presidente Giuseppe Casu. «Vogliamo confermare il blocco che tanto si è ben comportato nel corso dell’ultima stagione. Dobbiamo solo puntellare l’attacco con due o tre acquisti di rilievo». Voglia di fare bene anche in casa Atletico Cabras e Abbasanta. A Cabras l’obiettivo è «fare un buon campionato e valorizzare i tanti giovani del vivaio che sono pronti ad esordire in prima squadra». Identici programmi ad Abbasanta con una rosa che può vantare tra le sue fila tanti giocatori originari del centro oristanese. Salvatore Dessì non nasconde la soddisfazione. «Già nel corso dell’ultima stagione, abbiamo ottenuto grandi risultati schierando ogni domenica quasi tutta la squadra formata da giocatori abbasantesi. Il nostro fiore all’occhiello rimane il settore giovanile. Da questo attingeremo per continuare a stupire e ottenere grandi risultati».
Matteo Cabras
