La Nuova Sardegna

SASSARI. Vele latine in gara al nord e al sud dell'isola nel fine settimana appena trascorso, con ben tre manifestazioni in contemporanea. A Porto Torres, nell'ambito della Barcolana Turritana, è stata disputata sabato una veleggiata a cui hanno preso parte alcune vele Marconi e sette tra gozzi, lance e velieri. Una bella manifestazione agevolata da buone condizioni meteo.

Sempre sabato, ma a Bosa, altrettante barche hanno spiegato le vele per il recupero della veleggiata Mangiaregata, organizzata dal Circolo Nautico Bosa e inizialmente prevista per domenica 24 luglio. Forzatamente annullata a causa della situazione meteo instabile di dieci giorni fa, la prova in mare è stata disputata su un percorso di circa 6 miglia, che ha portato la flotta a navigare verso nord, fino alla boa situata davanti a Torre Argentina. Vento da nord ovest, inizialmente leggero e instabile, poi rinforzato durante lo sviluppo della gara. Classifica finale in tempo reale e vittoria per Ishtar di Giorgio Macciocu, con Gian Mario Catta al timone. Al secondo posto ha tagliato il traguardo Santa Barbara di Giovanni Porqueddu, condotta da Antonello Porcheddu. Alle sue spalle ha chiuso la lancetta Luigi del mastro d'ascia Tore Fenu, una barca costruita a Stintino da Giacomo Bosco e restaurata da Fenu che, per l'occasione, l'ha affidata al giovane Francesco Pirisi.

Domenica invece si è regatato a Calasetta per la ventiseiesima edizione del Trofeo Città di Calasetta, organizzato dal locale circolo nautico. Anche al sud sette le barche in gara e classifica in tempo reale. Vittoria senza appello per Calasettana, timonata da Ezio Diana, seguita da Shardana di Marcello Schirru e da Mamma Rosa di Lazzaro Fisanotti.

Antonio Mannu