La delusione dei sarrabesi: «Due punti persi»
I rossoblù Merino e Scalzone: «Una prova di carattere, è importate muovere la classifica»
12 settembre 2016
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MURAVERA. «La partita non è stata bellissima – dichiara Angelo Scalzone – il “gigante”dei rossoblu costretto ad uscire al 17’ del primo tempo per infortunio. Ho preso una botta e ho chiesto al mister di essere sostituito per evitare di peggiorare la situazione. Per noi era importante uscire imbattuti dal campo di Muravera per riscattare la sconfitta contro la Nuorese. Contro i sarrabesi abbiamo dimostrato di saper soffrire e di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato dignitoso».
«Siamo scesi in campo concentratissimi – dice il capitano della Torres Roberto Merino, il migliore in campo per i suoi –. Abbiamo messo in pratica alla lettera le indicazioni del mister che ha preparato a puntino la partita. Abbiamo avuto un occhio di riguardo per Nurchi il giocatore più pericoloso del Muravera. Adesso dobbiamo pensare al prossimo impegno casalingo con il San Teodoro che avrà il dente avvelenato e cercherà di riscattare la sconfitta interna con l’Arzachena. Ho chiesto di essere sostituito perché ho preso una botta al ginocchio sinistro. Niente di grave. Per domenica conto di recuperare ed essere disponibile».
«Abbiamo perso due punti – sottolinea il mister del Muravera Marco Piras –. Meritavamo di vincere. Purtroppo ci è mancato un pizzico di fortuna. Non siamo riusciti a sfruttare a dovere nessuna delle tantissime occasioni che abbiamo creato. Nel secondo tempo abbiamo costretto la Torres a giocare prevalentemente nella propria metà campo. I sassaresi in diverse occasioni si sono difesi con affanno. Adesso dobbiamo pensare al prossimo impegno contro il Città di Castello. La squadra umbra è alla nostra portata. Faremo tutto il possibile per ottenere un risultato positivo».
«Siamo stati sfortunati e poco concreti – racconta Andrea Satta, il migliore in campo per il Muravera –. Peccato. Abbiamo perso una importante occasione per battere la blasonata Torres». «Se continueremo a giocare con la stessa grinta e determinazione di oggi – afferma Salvatore Bruno– riusciremo a centrare senza difficoltà l’obiettivo salvezza».
Alessandro Arrus è stato festeggiato a fine partita dai compagni. Il portiere gialloblù ha salvato il risultato deviando in volo un insidiosissimo tiro di Merino. (a.b.)
