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Molino, bomber si nasce

Molino, bomber si nasce

L’attaccante, scaricato dall’Olbia, fa sognare la Nuorese

13 settembre 2016
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NUORO. La Nuorese si gode il primato, sia pure in coabitazione con altre formazioni candidate ai playoff. Tra i protagonisti assoluti di questo primo scorcio di stagione c'è Daniele Molino che ha messo il sigillo sulle vittorie ottenute dai barbaricini contro Torres e Città di Castello. Un giocatore che in Serie D è un lusso e che sarebbe potuto sicuramente tornare utile a tante formazioni di Lega Pro. Molino si è integrato con naturalezza nella realtà verdazzurra e col suo talento si sta confermando un valore aggiunto in una squadra di qualità. «Mi sono inserito benissimo in questo gruppo formato da bravi ragazzi oltre che da ottimi giocatori – sottolinea il trequartista –. Siamo partiti bene con una vittoria in Coppa Italia e due in campionato. Dobbiamo continuare così. Quanto ai miei gol potevano essere quattro se penso a quello regolare che mi è stato annullato a Sassari e al rigore sbagliato col Muravera. Iniziare così va bene , ma si può fare sempre meglio».

Contro il Città di Castello avete ottenuto una vittoria senza discussione, anche se mister Mariotti a fine gara non era soddisfatto della prestazione.

«Siamo tutti felicissimi del risultato perché portare a casa ai tre punti era fondamentale. Mister Mariotti era arrabbiato perché, giustamente, conosce il valore della squadra, sa quello che proviamo in settimana. Magari avremmo potuto fare qualcosa in più. Noi, sbagliando, abbiamo visto che, dopo il primo tempo eravamo sul 2-0 e mentalmente ci siamo accontentati di quel risultato».

Il campionato è all'inizio, ma la Nuorese ha dimostrato di esserci, voglia di imporre il proprio gioco. Anche contro il Città di Castello in alcuni momenti avete mostrato un bel calcio.

«Sì, è vero ci vorranno diverse partite per capire i valori delle squadre. E' vero, a tratti abbiamo giocato un ottimo calcio, poi in altri momenti abbiamo abbassato i ritmi perché ci siamo un po' accontentati. Ma il campionato è lungo e la squadra può solo crescere. La Nuorese ha ottime individualità e il mister ci mette bene in campo, ci fa lavorare benissimo tatticamente. Possiamo solo migliorare».

Domenica andate a San Sepolcro, ultimo in classifica a zero punti.

«Nel calcio non esistono partite facili, neanche con l'ultima in classifica. Basta guardare al risultato del Barcellona che ha perso in casa con una squadra candidata alla retrocessione. Dobbiamo andare a San Sepolcro con la testa giusta perché sarà una gara difficilissima».

Giuseppe Sanna

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