La Nuova Sardegna

CHILIVANI. Novanta e non sentirli. Tanti sono gli anni che corrispondono alle edizioni del Derby Sardo di galoppo che questo pomeriggio rinnova l'appuntamento con le migliaia di spettatori che affollano l'impianto di Chilivani fin dal 1926. La classica sarda per eccellenza che laurea il miglior angloarabo di 3 anni qualificato a fondo arabo, sarà preceduta dalla sfilatadei puledri iscritti alla corsa.

Saranno undici i soggetti al via con 7 femmine a confrontarsi con 4 maschi che hanno accettato l'ingaggio, tutti pronti a iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della storica manifestazione e sulla coppa challenger da assegnare alla scuderia che la vincerà per tre volte.

Femmine agguerrite, qualitative e pronte a recitare un ruolo da protagoniste assolute. Due su tutte: Ulaop, della scuderia Pitzeri, che sulla distanza ha mostrato di trovarsi a proprio agio e Unica De Bonorva, spesso limitata nel rendimento da limiti caratteriali, ma dotata di notevoli mezzi per poter emergere. Vicino alle due favorite, proseguendo per sesso, Umbenia e Ultigara da non trascurare.

Fra i maschi, Urbino e Urlo De Aighenta con i rispettivi trainer Cottu e Pinna Antonio che nei gran premi presentano i loro soggetti sempre in perfette condizioni e pronti a colpire.

Il numero 7 dello schieramento Unico Ozierese, in progresso nelle ultime uscite con Ungaro De Bonorva da considerare mine vaganti del contesto e pericolosi avversari se in giornata. Sulla carta gli altri sembrano non avere grosse chances di primato, ma spesso tante edizioni del Derby hanno regalato grosse sorprese.

Altro Gran Premio a seguire, alla quinta corsa, il Regione Sarda, giunto alla quarantunesima edizione e mai come quest'anno aperta alle più svariate interpretazioni. Non stupisce lo stratosferico peso di Cospirator, gravato di 71,5 kg ad aprire la scala dei pesi e numero 1 dello schieramento. Da considerare un autentico fuoriclasse nel contesto, paga tutta la sua qualità e categorie nettamente superiori frequentate da protagonista assoluto. Rende 6,5 kg al numero 2 Dark Sea che porterà 65 Kg fino a toccare il massimo nei confronti di Exit Three che porterà 50 kg con Mario Sanna in sella e vincitrice all'ultima uscita.Pronti a colpire cavalli come Punta Arenas, Austro, Roi Flyer, Logy King o Ginger Rouge ma con tutti gli altri che non sono tagliati fuori dalla lotta.

Il confronto sarà reso spettacolare oltre che dalla curiosità della prestazione del top-weight, dal ritmo infernale che imporranno gli altri 11 avversari pronti a far pesare fin dalla sgabbiata tutti i 2400 metri del percorso al favorito portacolori della scuderia Pireddu.

In apertura, alle ore 15.10 Amour Amour ben rientrato e pronto a colpire con gli altri 6 a lottare per le piazze. Alla seconda, Premio Benjamin Piercy, Beloan in cerca del bersaglio grosso si presenta in pista da favorita. Scuderia Aspa in pole position alla terza, Premio Mameli Piercy con Serom terzo incomodo e gli altri un gradino sotto.

Chiusura di convegno con 12 Anglo Arabi di 3 anni al via nel Generale Baroncelli e lotta per la vittoria che potrebbe riguardare i primi 5 dello schieramento.

Tore Budroni

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