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F1, Rosberg parte in pole nella notte di Singapore

F1, Rosberg parte in pole nella notte di Singapore

Record della pista per il tedesco della Mercedes, in prima fila anche Hamilton Male le Ferrari: solo quinto Raikkonen, Vettel parte addirittura dall’ultimo posto

18 settembre 2016
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SINGAPORE. La Mercedes di Nico Rosberg è un lampo nel buio a Singapore e il tedesco si prende la pole nel Gp di oggi (via alle 14) col record della pista, lasciando a oltre sette decimi, e in seconda fila, il suo arcirivale nel Mondiale, Lewis Hamilton. A disturbare la supremazia delle Frecce d'argento sono ancora una volta le Red Bull, con Daniel Ricciardo che partirà a fianco di Rosberg e Max Verstappen in agguato spalla a spalla con il campione del mondo in carica, mentre la Ferrari deve accontentarsi del quinto posto di Kimi Raikkonen. Sebastian Vettel, tradito da una barra antirollio, praticamente non ha fatto le qualifiche e partirà ultimo, a conferma di un'annata finora tutta in negativo per le Rosse.

Che per il quattro volte campione del mondo non si profilasse un weekend brillante si era capito già dalle libere, quando ha sempre dovuto inseguire anche il compagno di squadra finlandese, ma la rottura della barra posteriore sinistra nel Q1 ha relegato subito Vettel in fondo alla classifica dei tempi e un estremo tentativo di intervenire è risultato tardivo. «Dobbiamo capire cosa è successo, anche per la macchina di Raikkonen. Certo è un peccato», dice a caldo Vettel, che si lascia qualche spiraglio: «Gara lunga, probabilmente con molte safety car e nuove gomme. Non è una situazione ideale ma possiamo far bene».

Mentre il ferrarista alza bandiera bianca, Rosberg fa capire che oggi è la sua giornata e stampa subito un tempo super, staccando di 7 decimi Hamilton, in difficoltà per problemi ai freni. Raikkonen fa sperare i suoi tanti tifosi con un terzo tempo alla fine della Q2, davanti alle Red Bull, ma nell'ultima tranche cerca il tutto per tutto, commette qualche errore e non riesce a migliorarsi. Ricciardo vola a soffiare la seconda piazza all'inglese e anche Verstappen si migliora e supera il finlandese, mentre Rosberg segna il record della pista con 1'42”584 e chiude la partita. È di poco meno di un secondo il suo vantaggio sulla Ferrari di Raikkonen, che dovrà sperare in una gara non lineare per sperare di salire sul podio. Nella notte asiatica brillano anche le Toro Rosso, con Carlos Sainz sesto e Daniil Kvyat settimo in griglia. Anche Fernando Alonso resta nella top ten con la McLaren, stretto tra le Force India di Nico Hulkenberg e Sergio Perez, rispettivamente ottava e decima.

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