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Urania Bonorvese mette la firma sul Gran Premio

Urania Bonorvese mette la firma sul Gran Premio

Ippica, a Chilivani nuova doppietta per la scuderia Pinna Nel Criterium trionfo a sopresa di Jumpinthesky

25 settembre 2016
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CHILIVANI. Altro Gran Premio, il 59°, riservato agli anglo-arabi qualificati a fondo inglese e Antonio Efisio Pinna che fa esplodere altri due botti per iscrivere all’albo d’oro della manifestazione un altro portacolori della propria scuderia: Urania Bonorvese. La figlia di Fisich e Didora, con in sella Sandrino Gessa si impone rallentata precedendo il compagno di scuderia Unico de Aighenta per la nuova doppietta in casa Pinna. Ubert Spy cerca l’allungo a traguardo lontano impostando un ritmo vertigionoso alla gara col favorito ospite marchigiano Ribelle da Clodia e Unica al mondo a non perdere di vista il fuggitivo e subito a ridosso la coppia di scuderia. Fase decisiva all’ingresso in ultima piegata dove Urania e Unico muovono insieme aumentando il regime di giri mentre Ubert cede di schianto lasciando strada a Ribelle. Senza controllo in curva il favorito allarga totalmente all’ingresso in retta costringendo Marcelli a fermare lasciando così strada aperta a Urania che sotto la spinta di Gessa si invola facile verso la vittoria mentre Unico de Aighenta precede in lotta Unica al Mondo che termina terza davanti a Ubert Spy. Sorpresissima nella quarantunesima edizione del Criterium, dove Jumpinthesky a 36/1 con un impeccabile Germano Marcelli in sella,mette tutti d’accordo e fa suo il GP riservato ai puledri di 2 anni. Il portacolori della scuderia Cesare Satta si impone con un finish devastante e imparabile per tutti piombando ancora fresco su tutti gli avversari in fase calante a velocità. La signora Mariatina Floris alla prima affermazione nel Criterium sella anche la seconda arrivata Mix Silver e completa il filotto con Alessio Satta in sella per i colori di Sergio Satta.

Ad aprire la serata, Tornado De Mores non manca l’appuntamento con la vittoria e da favorito fa il vuoto in controllo assoluto con Lello Fadda che non muove una mano per tutti i 2300 metri del Premio Antonio Marras. Sbirulina che non può parare la superiorità del portacolori della scuderia Cherchi, si adegua al secondo posto e precede, dopo foto, Utica de Bonorva, con Unertore a distanza, a chiudere al quarto. Yacky Mahora, su distanza congeniale, aspetta solo che Mattia Tocco la solleciti all’ingresso in retta per allungare facile su Hollow Bastion e Sincotti ad occupare le piazze restanti. Nina For Me ( 12.17 al tot nazionale) si impone di prepotenza nel Premio Invidia Consorzio San Michele con Mario Sanna in sella che ingaggia lotta ai 200 finali con Brigant Twins e il fratello Gavino in sella. Tre quarti di lunghezza fra i due con Rendenon a chiudere la terna precedendo Austro che si accontenta del quarto posto. Show di Teodorina in chiusura di convegno con Gavino Sanna che fa scattare come una saetta la portacolori della scuderia Lai, scappa via fino ad ottenere un vantaggio quantificabile in 30 lunghezze con gli altri impegnati in una rincorsa che sembrava impossibile. All’ingresso in retta la femmina e il suo interprete danno fondo ai residui di energia rimasti con gli altri che inesorabilmente si avvicinavano ma riuscivano a portare a casa l’intera posta con Calaluna primo degli inseguitori ad adeguarsi al secondo posto davanti a Launeddas e Bushbarret.

Tore Budroni

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