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«È il momento di svoltare, oggi dobbiamo vincere»

«È il momento di svoltare, oggi dobbiamo vincere»

Alle 15 l’anticipo del girone B di Promozione tra Portotorres e Cus Sassari Il tecnico turritano Porqueddu alla carica: «Tre punti per uscire dalla crisi»

12 novembre 2016
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PORTO TORRES. Una squadra in piena emergenza infortuni il Portotorres che sfiderà oggi alle 15 l’ambizioso Cus Sassari nell’anticppo del campionato di promozione, girobe B, ma determinata a cogliere un risultato positivo davanti ai proprio tifosi. Per il nuovo tecnico Tore Porqueddu (subentrato una settimana fa a Roberto Murgia) sarà un debutto assoluto sulla panchina turritana quello contro gli universitari, dopo un passato da bomber con la stessa maglia rossoblù nel campionato di serie D 1987/88 con mister Renato Francesconi.

«Ho trovato un organico ben preparato da Murgia - dice Porqueddu -, che ringrazio per il lavoro svolto. Noi stiamo lavorando intensamente per raggiungere il primo successo in questo torneo: il Cus è una formazione quadrata, con giocatori esperti e un allenatore capace, ma noi abbiamo il dovere di mettercela tutta per risalire la classifica e per aumentare la nostra autostima».

Eppure Serra e compagni hanno giocato alla pari con quasi tutte le avversarie durante le prime giornate del torneo di Promozione, peccando sovente di ingenuità e non riuscendo a concretizzare a dovere la mole di gioco e le occasioni create.

«Forse i giocatori si sono cullati sull’ottimo finale dello scorso campionato - aggiunge l’allenatore -, magari sottovalutando le formazioni che si andavano ad incontrare, però sono consapevole di avere una squadra di ottimo livello che con impegno e determinazione riuscirà a venire fuori da questa situazione negativa per ciò che riguarda i risultati».

Anche nell’ultima sconfitta esterna di Fonni i portotorresi hanno creato diverse occasioni da rete (compreso un rigore sbagliato), mostrando ancora una volta un attacco con le polveri bagnate e uscendo dal campo senza ottenere neanche quel punto che era alla loro piena portata.

«Con il Cus sarà una partita difficilissima da affrontare per il valore dell’avversario - dice Fabrizio Serra - e noi sicuramente non siamo nel nostro momento migliore per quanto riguarda i risultati: tutti insieme possiamo levarci da questa situazione e daremo il massimo come sempre sperando che questa volta la fortuna sia dalla nostra parte».

L’obiettivo di inizio stagione parlava del raggiungimento di una salvezza tranquilla, che ora sta diventando in salita considerando i continui infortuni ad atleti importanti. C’è il resto dell’organico comunque che ha le qualità per cercare di ottenere qualcosa di importante di fronte al pubblico di casa che la dirigenza spera sia numeroso.

Gavino Masia

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