La Nuova Sardegna

TERGU. Imprevista battuta d’arresto del Tergu Plubium che deve arrendersi al Taloro Gavoi, senza dubbio più tosto e coraggioso, dopo un gara agguerrita, vivace e ricca di spunti offensivi da parte di entrambe le formazioni. La squadra di Pravatà non ha saputo sfruttare al meglio le tante opportunità di andare in gol che ha costruito e ha prestato il fianco alla maggiore intraprendenza della squadra ospite che, invece, ha trovato il modo di superare Selva, raddoppiare e poi infilare il terzo gol proprio nel momento migliore dei padroni di casa. Prima grossa occasione al 1’ per Muscau che calcia di prima intenzione su assist di Cherchi ma non centra lo specchio. Risponde il Taloro con Pinna che mette in mezzo un rasoterra che attraversa tutta l’area di porta mancando però l’appuntamento con Moi e Edoardo Sedda. Al 18’ Borrielli cavalca sulla fascia e serve Spinola ma la sua conclusione è deviata da un difensore. Al 20’ ci prova Cherchi e Marchi si deve salvare alzando la palla sulla traversa. Al 33’ Minutolo schiaccia di testa su punizione di Cherchi e Marchi si salva ancora in angolo. Al 36’ azione fulminea del Tergu Plubium ma il cross al centro di Muscau ha scarsa fortuna. Allo scadere Spinola ci prova da lontano ma la palla vola alta sulla traversa. La ripresa si apre con un’azione uguale alla prima e ancora Muscau non riesce a sorprendere Marchi. Tre minuti dopo arriva il gol degli ospiti: sugli sviluppi di un corner nasce una mischia furibonda in area e dopo un batti e ribatti Zedda trova la deviazione giusta per sorprendere Selva. La squadra di Francesco Cottu si esalta per il gol e al 52’ colpisce la traversa con un sinistro di Mele. Mister Pravatà incita i suoi ragazzi e al 58’ su una pennellata di Cherchi, Muscau non arriva ad incrociare solo per un soffio. Al 65’ Marchi respinge bene una punizione di Cherchi. Al 67’ arriva la mazzata per i padroni di casa. Boi è contrastato in area e allora di tacco serve indietro Delussu che fa partire un tiro calibratissimo che beffa Selva. Cherchi si fa male e Pravatà lo sostituisce con Meloni spostando in avanti Borrielli. Ed è proprio il giovane difensore ad accorciare le distanze con una spettacolare rovesciata al volo su cross di Falchi. Inizia a questo punto il frenetico tentativo di rimonta dei padroni di casa. Al 78’ Falchi viene atterrato da Corona: rigore. Calcia Spinola ma sbaglia clamorosamente colpendo la traversa. Il Tergu si riversa compatto in area gavoese ma proprio nel suo momento migliore arriva un’altra mazzata. Fasano, entrato in campo da pochi minuti, calcia da 40 metri e fa secco Selva che forse non si aspettava quella conclusione. Finale al fulmicotone: all’89’ Muscau colpisce il palo e al 92’ ancora rigore per fallo su Muscau che questa volta Spinola non sbaglia e accorcia ancora il divario. Ma la gara finisce così e i gavoesi possono festeggiare la vittoria.

Mauro Tedde