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la crisi rossoblù

Torres, incubo senza fine E giovedì si gioca in Coppa

Torres, incubo senza fine E giovedì si gioca in Coppa

SASSARI. Senza scampo, senza speranza. La Torres ad Arzachena ha rimediato l'ennesima sconfitta e la consueta brutta figura di una stagione da incubi. Altri sei gol rimediati da una squadra che...

22 novembre 2016
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SASSARI. Senza scampo, senza speranza. La Torres ad Arzachena ha rimediato l'ennesima sconfitta e la consueta brutta figura di una stagione da incubi. Altri sei gol rimediati da una squadra che sembra incapace di qualsiasi reazione, rassegnata a dover solo subire. Quando si dice che per la squadra gallurese si è trattato di un allenamento, la rabbia e la tristezza aumentano in maniera esponenziale. Nessuno in oltre cento anni di attività ha mai avuto l'opportunità di giocare contro la Torres come se fosse uno sparring partner. Naturalmente, non lo pensava nemmeno l'Arzachena che ha solo profittato della pochezza rossoblù.

Nelle condizioni attuali perdere in Gallura ci poteva anche stare, non fosse altro perché il povero Peppe Misiti, catapultato sulla panchina sassarese dopo l'addio di Bacci, ha dovuto fare i conti con una rosa falcidiata da squalifiche e infortuni. Una sconfitta anche pesante era nell'aria ed è puntualmente arrivata. La Torres ha consolidato l'ultimo posto in classifica, a -3 dal Città di Castello, -4 dal Lanusei e -5 dalla coppia Muravera-Foligno. Sulla carta, non tutto è ancora perduto. Il campionato è ancora molto lungo e sono tante le squadre che mostrano segni di scarsa competitività, ma per poter ancora sperare è necessario che la rosa venga adeguatamente rinforzata. Domenica il presidente Piraino ha ancora promesso che 3-4 giocatori di categoria arriveranno a dicembre. Basteranno per uscire da un incubo terrificante?

Non c’è tempo per riflettere perché già giovedì si ritorna in campo: la Torres a Frattamaggiore, in Campania, gioca la gara del terzo turno della Coppa Italia, al quale si è classificata eliminando Ostiamare e Latte Dolce. Domenica prossima, invece sarà ancora trasferta. Per la tredicesima giornata di campionato Tore Pinna e compagni giocheranno a San Sepolcro un'altra partita che al momento potrà anche apparire proibitiva ma che col recupero di qualche squalificato e di alcuni infortunati potrebbe anche essere affrontata con qualche barlume di speranza.

Daniele Doro

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