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Il Latte Dolce ci riprova: «Batteremo il Trestina»

Il Latte Dolce ci riprova: «Batteremo il Trestina»

Nuovo appuntamento casalingo per la squadra di Massimiliano Paba I biancocelesti provano a mettere fieno in cascina in vista del giro di boa della D

26 novembre 2016
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SASSARI. Ancora al "Sanna", ancora uno scontro diretto da vincere. Il Latte Dolce vuole sfruttare al massimo il doppio turno casalingo, restando in corsia di sorpasso. Dopo aver battuto e superato in classifica il Muravera l'obiettivo è fare altrettanto con il Trestina (si gioca domani alle 15), avversario del tredicesimo turno della serie D. «Sarà una gara difficile e importantissima, con punti in palio che per noi pesano doppio sulla bilancia della salvezza» afferma il tecnico sassarese Massimiliano Paba alla vigilia della delicata sfida. «Affrontiamo una squadra organizzata, che vanta giocatori di grande esperienza e che ben conoscono la categoria. Un'avversaria che soprattutto in trasferta sa essere molto pericolosa, ha due prolifici attaccanti come Ridolfi e Liurni e un centrocampo di spessore. Ci attende – prosegue il mister biancoceleste – un compito molto impegnativo, da svolgere con intelligenza tattica e soprattutto col piglio mostrato nella gara precedente. Proveremo a sopperire con l'entusiasmo e la necessaria aggressività ai problemi e alle assenze che stanno caratterizzando questo nostro periodo. Non potremo ancora contare su Luca Ruggiu e Alberto Santona, lontani dal recupero, ma non ci sono scuse nè alibi: questa partita andrà interpretata con la testa giusta, senza mai abbassare la guardia».

Paba chiude sintetizzando così: «ce la giocheremo, come sempre». Dopo aver interrotto una striscia negativa lunga tre sconfitte col tris rifilato al Muravera, altro concorrente diretto, il Latte Dolce ha bisogno di dare continuità al suo cammino e incrementare una classifica ancora debole, alla luce di un finale d'andata davvero terribile, col calendario che propone in successione Monterosi, Rieti e l'Aquila, ovvero il meglio del campionato, precedute dalla trasferta a Foligno che sulla carta appare più abbordabile.

Quella col Trestina, allenata dall'ex attaccante di Messina e Atalanta Riccardo Zampagna e reduce dal pari interno con la Nuorese, è partita tosta ma alla portata dei ragazzi sassaresi, consapevoli di non potersi permettere un approccio sbagliato e chiamati a mostrare la stessa concretezza emersa nella ripresa (dopo un grigio e complicato primo tempo) del derby di domenica scorsa. Nella squadra umbra sono annunciate due defezioni importanti, il capitano Ceccagnoli e il difensore Burini, entrambi squalificati. L'arbitro designato è il veneto Andrea Sprezzola.

Sa. U.

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