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Budoni perfetto cinque gol stendono un’Ilva anemica

Budoni perfetto cinque gol stendono un’Ilva anemica

Gara dominata da Sartor e compagni, isolani mai in partita Due rigori netti, debuttano Varrucciu e un quindicenne

05 dicembre 2016
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BUDONI. Il derby va al Budoni che gioca una partita praticamente perfetta contro un’Ilvamaddalena che pure era reduce da una vittoria larga contro l’Orrolese.

La squadra allenata da Raffaele Cerbone - che presenta il difensore centrale ex Olbnnia Simone Varrucciu, prelevato dai cugini del San Teodoro - sin dalle prime battute appare più in palla dell’avversario, con lo sgusciante Murgia che i difensori isolani non riescono a fermare. Nell’Ilvamaddalena sorvegliato speciale naturalmente l’ex Gianluca Siazzu, come al solito beccato dal pubblico budonese ogni volta che torna qui da avversario.

Al 10’ il risultato si sblocca grazie a un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un atterramento di Giorgi su Murgia: dal dischetto si presenta Sartor che batte Marzeddu per l’1-0 a favore dei padroni di casa. La risposta dell’Ilvamaddalena arriva quattro minuti più tardi con una punizione da posizione decentrata di Arrica sulla quale Roberto Sanna respinge di pugni. Abcora Budoni in avanti. Al 28’ Murgia va al tiro che viene parato in tuffo da Marzeddu, mentre al 33’ sul cross di Meloni, la girata al volo di Sartor è bella da vedere ma finisce sul fondo. Il Budoni vuole chiudere il discorso vittoria già nel primo tempo e al 35’ Sartor viene anticipato da un avversario, in angolo, al momento di calciare. Sulla prosecuzione del corner successivo, il cross di Zela è perfetto per Marco Farris che stacca di testa spedendo il pallone alle spalle di Marzeddu.

Nella ripresa l’Ilvamaddalena potrebbe riaprire la gara al 9’ quando sul cross di De Santis, Siazzu batte Sanna, ma il pallone si stampa contro la traversa.

Dal possibile 2-1 al 3-0 passano soltanto tre minuti: una conclusione di Caputo viene respinto di gomito in area da Spagnolo, per l’arbitro, il signor De Santis della sezione di Campobasso, ci sono gli estremi per concedere il secondo calcio della giornata e dagli undici metri è ancora Sartor a trasformare, realizzando così la sua personale doppietta.

Al 18’ occasionissima per la squadra di Cerbone per arrotondare il successo: cross di Sartor e al volo Murgia colpisce la parte alta della traversa. Al 19’ una punizione di Siazzu termina di poco a lato. Al 27’ e al 32’arrivano il quarto e il quinto gol siglati da Caputo e da Zela. Sul punteggio di 5-0, Cerbone effettua i tre cambi: entrano Gavioli, Mannazzu e il quindicenne Crisci.

Paolo Muggianu

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