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Rossoblù in silenzio, Marco Monni: «Cercavo da tempo un gol»

Rossoblù in silenzio, Marco Monni: «Cercavo da tempo un gol»

SASSARI. In sala stampa l'attesa dei giocatori rossoblù è vana, l'unica voce che risuona nel gelido stanzone è quella delle gocce di pioggia che filtrano e allagano il pavimento, acuendo una...

16 gennaio 2017
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SASSARI. In sala stampa l'attesa dei giocatori rossoblù è vana, l'unica voce che risuona nel gelido stanzone è quella delle gocce di pioggia che filtrano e allagano il pavimento, acuendo una situazione di sfacelo totale. Sereni e disposti al commento della gara invece i ragazzi del Muravera, che hanno esorcizzato il tabù del "Sanna". L'anno scorso contro la Torres avevano subito 8 reti (a zero), pochi mesi fa sulla stessa erba ne avevano invece incassato 3 (sempre senza segnare), sponda Latte Dolce. Stavolta sono arrivati i gol e soprattutto i 3 punti, quello che ha sbloccato il risultato ha la firma del giovane Marco Monni. «E' il primo che segno in campionato, finalmente. Sul tiro di Mamwanga – racconta il ragazzo di Burcei, 19 anni e tanta fiducia nella salvezza della sua squadra – il pallone è finito sul palo e sono stato fortunato a trovarmi nel posto giusto al momento giusto, per insaccare e realizzare il vantaggio. Ne avevo bisogno per ritrovare entusiasmo, è stato un gol importante per me e per il Muravera, visti i precedenti negativi su questo campo e la necessità di fare risultato, per dare ossigeno alla classifica. E' andata bene, da quel momento – prosegue l'attaccante – la gara è cambiata e sono arrivate tante altre occasioni. Potevamo chiuderla prima però, a parte il momentaneo pareggio i sassaresi non ci hanno creato grossi problemi. Ci siamo difesi bene, rischiando poco: direi che la vittoria è meritata».

Soddisfatto anche Sergio Nurchi, punta centrale che il gol lo ha solo sfiorato, colpendo un legno. «Per noi questa trasferta era molto difficile e impegnativa, ma dovevamo dare una svolta alla nostra stagione. Siamo scesi in campo determinati, rimanendo sempre compatti nonostante il campo allentato, che ci ha penalizzato. Una squadra con le nostre caratteristiche tecniche, con il gioco basato sulla velocità, non si può esprimere al meglio sul terreno gonfio d'acqua ma quel che conta è che siamo riusciti comunque a vincere».

L'unica pecca nella prova dei gialloblù è stata l'incapacità di archiviare la sfida ben prima del 90', tenendo il risultato aperto fino al fischio di chiusura. L'attaccante concorda: «Sì, è vero, abbiamo avuto diverse opportunità per blindare il successo e non le abbiamo sfruttate, in alcune circostanze siamo stati poco fortunati ma va bene così, l'importante è portare a casa questi pesantissimi 3 punti».

Sandra Usai

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