San Teodoro, la mappa per la salvezza
di Paolo Muggianu
Serie D: una vittoria contro Flaminia per accorciare le distanze dalle rivali, che distano 8 punti. Tatti ha i numeri per farcela
04 febbraio 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SAN TEODORO. Quella di Città di Castello, per il San Teodoro, doveva essere la partita della rinascita. Una squadra, quella viola, che, nonostante le buone prestazioni, era reduce da una serie di sconfitte consecutive, che l’avevano fatta precipitare in classifica. Non poteva sbagliare, e così è stato.
Sapeva che i punti conquistati in terra umbra valevano doppio, e i viola galluresi hanno legittimato la conquista dell’intera posta in palio con una partita tutta d’attacco, nella quale sono arrivati la doppietta di Marco Puntoriere (ai primi gol con la maglia del San Teodoro dal suo arrivo avvenuto durante il mercato di dicembre) e il gol di Giannetti (per il difensore secondo centro stagionale dopo quello realizzato al Latte Dolce) che hanno fissato il punteggio sul 3-1.
Tre punti d’oro che fanno classifica e soprattutto danno morale a un gruppo uscito notevolmente rivoluzionato dal mercato di riparazione ma, al tempo stesso, di sicura affidabilità per arrivare all’obiettivo principale che è quello di mantenere la categoria. Questo, per una società che quest’anno si è presentata per la prima volta alla ribalta del massimo campionato nazionale dilettantistico, è il massimo.
Archiviato con ottimismo il ritorno al successo dopo circa due mesi, il San Teodoro si prepara per la prossima sfida che vedrà la formazione allenata da Tommaso Tatti affrontare il Flaminia: un avversario ostico (nel quale spiccano tra gli altri l’ex Arzachena Cicino e l’ex Olbia e Budoni Tricoli) che non è da sottovalutare. Mister Tatti, per questo impegno casalingo contro i laziali allenati da Vigna, ha quasi tutta la rosa a sua disposizione: l’unico assente certo è il centrocampista Andrea Catalano, il quale è stato squalificato per una giornata per cumulo di ammonizioni (cinque). Gli altri dovrebbero essere tutti a disposizione in una gara nella quale i viola galluresi sono attesi da dare conferme, dopo la conquista dei tre punti ottenuti la domenica precedente a Città di Castello.
La classifica dice che il San Teodoro è attualmente a quota 17 punti al quart’ultimo posto, insieme al Muravera e che la zona salvezza diretta (nella quale ci sono Trestina e Lanusei) dista al momento otto lunghezze, perciò domani contro il Flaminia servono altri tre punti per proseguire nella risalita della classifica.
