La Nuova Sardegna

GAVOI. La sfida del Maristiai si è conclusa a reti inviolate. Ma dal diluvio del campo più tosto dell’Eccellenza esce un vincitore morale. Ed è il Taloro Gavoi, apparso trasformato rispetto alla prestazione offerta col Valledoria. I barbaricini hanno aggredito subito gli avversari senza lasciare loro tempo di pensare. La pioggia battente ha reso il campo ai limiti della praticabilità. Ma nessuno dei ventidue ha fatto un passo indietro. Al gioco un po’ lezioso del Tortolì ha replicato quello ruvido dei gavoesi, che si fiondavano su ogni pallone. Nessuno sconto per gli attaccanti del Tortolì, nessuno per i difensori ospiti che hanno dovuto tirare fuori il meglio del loro repertorio per fermare Bonicelli, Boi e soprattutto un indemoniato Roberto Mele, al quale solo super Floris e due pozzanghere hanno negato la gioia del gol.

Nel primo tempo i gavoesi partono subito a razzo. Al 10’ tiro di Boi, Floris para. Al 14’ azione manovrata da Bonicelli, palla a Mele il cui tiro viene deviato in calcio d’angolo. Sul corner, battuto da Bonicelli, lo stesso Mele prova l’incornata di testa ma non ha fortuna. Al 20’ Nieddu si fa vedere dalle parti di Carta, ma il portierino locale blocca in presa. Sulla ribattuta, discesa di Pinna, palla filtrante verso Zedda che dirotta su Bonicelli il cui tiro non sorprende Floris. Al 30’ altra occasione per il Tortolì, con Figos che tira bene, esaltando i riflessi di Carta. Al 35’ conclusione dalla distanza di Boi, Floris decolla e devia in angolo.

Nella ripresa la musica non cambia. La partita è bella e di rara intensità. L’unica nota negativa è il brutto infortunio occorso al centrale gavoese Roberto Mastio, che si scontra con Nieddu. Arrivano assieme sul pallone, il contatto è forte. Nieddu si rialza, Mastio no. Viene sostituito e trasportato all’ospedale di Nuoro in ambulanza, a causa di una sospetta frattura di tibia e perone. Al 59’ punizione millimetrica di Boi, Floris decolla e toglie il pallone dal sette. Al 63’ sembra fatta per il Tortolì; azione in contropiede di Nieddu, che serve Figos solo davanti alla porta. L’attaccante ha un attimo di esitazione. Il tempo per far arrivare il mastino Pinna, che rientra di gran carriera e gli sradica il pallone dai piedi. Al 72’ ancora Pinna protagonista per un recupero di palla prodigioso sul velocissimo Lai. Nella ripartenza, innesca la corsa di Boi che tira a botta sicura, Floris para alla grande. Non c’è tempo neppure per respirare e la gara va avanti fino al 90’ e fino a un pareggio un pareggio che sta stretto ai gavoesi.

Giovanni Melis