Calcio baby, ad Alghero il suo nome è Nettuno
ALGHERO. Con circa 150 tesserati che partecipano ai campionati giovanili Figc, Csen e Csi, la Nettuno è uno dei punti di riferimento del calcio giovanile algherese. La società presieduta da...
15 marzo 2017
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ALGHERO. Con circa 150 tesserati che partecipano ai campionati giovanili Figc, Csen e Csi, la Nettuno è uno dei punti di riferimento del calcio giovanile algherese.
La società presieduta da Alessandro Merella opera nella struttura sportiva in via De Gasperi con fondo in sintetico e in diversi campi che vanno dal calcetto al calcio a undici.
Merito anche di uno staff tecnico di primo livello e una dirigenza che si è migliorata con l'ingresso di nomi importanti del calcio catalano come Gianni Ledda, ex team manager dell'Alghero in Lega Pro.
Lo staff tecnico è formato da Antonella Baldinu, Carmelo Monti, Giuseppe Marino e Uccio Deliperi che seguono i Minimicro; Rossella Soriga e Marco Doro i Micro; Massimo Demartis e Nicola Bezzu i Pulcini; Mirko Sanna e Gabriele Cataldi gli Esordienti, infine Attilio Spanu, con Antonello Gallo, alla guida dei Giovanissimi.
Per quanto riguarda i portieri, la Nettuno collabora con lo staff della UnoLab di Giancarlo Peana. Tra i “maestri” numeri uno come Massimo Demartis ( ex Torres, Ascoli, Pescara, Perugia, Catania, Avellino) e Rossella Soriga capitano della Torres femminile del primo storico scudetto. Tra i tecnici Gabriele Cataldi, il più giovane della Nettuno, si dice fortunato ed emozionato: “È una grande bella famiglia dove tutti collaborano per far crescere i piccoli calciatori. Ma è anche una scuola di vita quando ti trovi a fianco persone straordinarie». Intanto due giovani erano Milano per un provino con l'Inter: Daniele Piras e Davide Merella, 7 e 8 anni, già sognano. (n.n.)
