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Inaugurato e chiuso: l’Hockey Suelli resta senza stadio

Inaugurato e chiuso: l’Hockey Suelli resta senza stadio

Sos del presidente di una delle big della serie A maschile «Abbiamo un gioiello e siamo costretti a giocare a Cagliari»

07 aprile 2017
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SUELLI. Suelli Il complesso sportivo di Suelli, costato circa 2 milioni di euro e realizzato grazie ad un finanziamento PIA, è in uno stato di completo abbandono. La struttura costituita da un campo in erba artificiale di ultima generazione, gradinate, spogliatoi, club house, campo tennis, sala della musica, e teatro (da ultimare), inaugurata nel 2005, è chiusa dal 28 novembre del 2015 in seguito ad una ordinanza emessa dal sindaco Massimiliano Garau per non meglio specificati motivi di sicurezza e ordine pubblico. Quantunque l’ordinanza, sia stata revocata il 9 aprile del 2016 all’Hockey Suelli, usufruttuaria della struttura, non è stato ancora consentito l’accesso al rettangolo da gioco e agli spogliatoi.

Il Comune, nonostante le reiterate richieste di poter utilizzare il rettangolo di gioco, per svolgere almeno gli allenamenti non ha fornito risposte. E così lo stadio invecchia prima amncora di essere utilizzato.

La società del paese della Trexenta, nata nel 1988 grazie alla passione di Luca Pisano, figlio dell’allora sindaco di Suelli Achille, e della moglie Valeria Spitoni, ha propagandato la pratica dell’hockey su prato in quasi tutti i comuni del territorio. «Da allora –, sottolinea Luca Pisano – centinaia di ragazzi della Trexenta hanno imbracciato il bastone da hockey. Decine di essi hanno avuto i meriti e la fortuna di indossare la maglia azzurra e di partecipare a competizioni internazionali. La nostra società ha vinto diversi titoli giovanili italiani, ha partecipato ad alcune competizioni europee e ha organizzato eventi nazionali di primordine (finali giovanili, finali di coppa Italia e finali scudetto)». Il Comune di Suelli, presa in carico la struttura, l’ha affidata alla Federazione italiana hockey per una gestione non del tutto esclusiva. Il campo infatti è stato utilizzato per attività sportive sia da alcune società amatoriali di calcio e dallo stesso Comune per attività integrative e sociali. «La nostra società – dice il presidente Luca Pisano – è ormai arrivata al capolinea nonostante abbiamo diverse squadre impegnate in competizioni nazionali; una milita nel campionato di A1 maschile, un’altra nel campionato di A2 femminile e altre in quelli giovanili. Siamo costretti a rinunciare, non potendo disporre di un campo adeguato, a continuare a praticare l’attività competitiva e a promuovere l’hockey nelle scuole secondarie della Trexenta. A giugno tireremo le somme e, quasi sicuramente, saremo costretti, con molto rammarico, a rinunciare sia alla sezione femminile che a gran parte dei settori giovanili».

Il Suelli non potendo disporre di un proprio campo è costretto a disputare anche le partite casalinghe in trasferta. La squadra maschile che milita nel campionato di A1 occupa la 7 posizione in classifica con 17 punti (4 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte). Il Suelli domani giocherà in Lombardia, a Castello D’Agogna, in provincia di Pavia, contro il Bonomi che occupa la seconda posizione in classifica con 30 punti alle spalle del Bra. Il prossimo impegno della squadra femminile (A2) è in programma il 23 aprile, in trasferta, contro la Ferrini Cagliari. Le due squadre del Suelli disputano le partite casalinghe a Cagliari e effettuano gli allenamenti a pagamento (euro 15 l’ora) in un campetto, privo di spogliatoi.

Alessandro Bulla

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