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La stagione perfetta della Capo d’Orso Nessuno così in Italia

La stagione perfetta della Capo d’Orso Nessuno così in Italia

Le ragazze di Palau hanno già vinto Campionato e Coppa A due turni dalla fine possono chiudere l’annata imbattute

18 aprile 2017
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PALAU. Promozione conquistata con un mese di anticipo e vittoria della Coppa Italia, tutto in sei giorni. Una settimana scarsa, ma che rimarrà impressa a fuoco per sempre nella memoria dei protagonisti del Capo d’Orso Palau squadra dominatrice della serie B2 femminile di pallavolo. Che ora, a mente fredda, possono ben dire di aver compiuto un’impresa.

L’inizio. Come spesso succede, le imprese migliori nascono dalle sconfitte. Quella di Palau è datata 7 giugno 2016, quando le galluresi vennero sconfitte in casa per 3-2 nella gara di ritorno della finale playoff, vedendo sfuggire la promozione all’ultimo atto. Ma proprio in quell’occasione la società presieduta da Moreno Serra decise di rilanciare le sue ambizioni, rinforzando la squadra con gli arrivi di Stefania Mo, Ilenia Cecchi, Clarissia Ciurli, Simona Degortes e Beatrice Corsini, ad affiancare le confermate Caterina Sintoni, Marta Saba, Elena Formisano, Giorgia Baldelli, Alessandra Cucchiarini e Melanie Menardo.

La cavalcata. Il resto è storia recente. Il gruppo, affidato al coach Antonio Guidarini, affiancato dal “vice” Marco Morello e dal medico sociale Flavio Testa, è partito a mille e non si è fermato più, sbaragliando settimana dopo settimana tutta la concorrenza e rimanendo presto l’unica squadra imbattuta di tutta la B2. Il ruolino di marcia in campionato recita infatti ventidue gare disputate con altrettante vittorie, centrando il salto di categoria alla prima occasione utile, il match casalingo di due settimane fa con Monterotondo, con quattro giornate di anticipo. Il primo posto di fine girone di andata ha poi fruttato la qualificazione alla Coppa Italia, dove con quattro netti exploit su altrettanti match si è aggiudicato anche questo trofeo nella final four appena conclusasi a Torre Annunziata. Laureandosi insomma come la formazione più forte in Italia nella sua categoria.

Il gran finale. Spazio ai festeggiamenti? Ancora no. Perché, come ha sottolineato tante volte il tecnico, questa è una squadra che “non vuole mollare nulla”. Tanto è vero che, pur dovendo effettuare il 22 aprile un turno di sosta, le giocatrici hanno chiesto un periodo di riposo più breve di quello proposto dalla società, per preparare al meglio le ultime due gare della stagione. Perché adesso l’obiettivo é chiudere l’annata imbattute, da vera squadra pigliatutto. Poi ci sarà tutto il tempo di stappare lo champagne e per pensare al futuro. Perchè questa squadrea ha dimostrato di avere voglia e fiato per fare ancora tanta strada.

Fabio Fresu

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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