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Il presidente Giulini riporta Andrea Cossu a Cagliari

Giandomenico Mele
Andrea Cossu e Tommaso Giulini
Andrea Cossu e Tommaso Giulini

La squadra rossoblù si aggiudica il Trofeo Sardegna battendo l’Olbia 4-0, ma nel dopo gara tiene banco il mercato

11 maggio 2017
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OLBIA. Come un gol al novantesimo il colpo di scena arriva nella sala stampa al termine dell’amichevole tra Olbia e Cagliari, vinta dai rossoblù per 4-0. Andrea Cossu, capitano dei bianchi nelle ultime due stagioni, tornerà al Cagliari per chiudere la carriera con la maglia della sua vita. Una promessa fatta al giocatore dal presidente Tommaso Giulini il giorno in cui il numero 7 accettò di lasciare Cagliari, rifiutando proposte in A e B, per sposare il progetto Olbia prima nei dilettanti e poi in Lega Pro.

«Chiuderà la carriera con la maglia della sua vita, deciderà lui se sarà il prossimo anno o tra due – spiega Giulini –. Lo vedremo tutti insieme, ma voglio mantenere la promessa che gli feci quando lasciò Cagliari. I nostri ragazzi dell’Olbia devono prendere esempio da lui».

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Alessandro Marino, presidente dell’Olbia, conferma prima la notizia su Cossu e poi blinda la panchina di mister Bernardo Mereu. «Ho conosciuto Cossu molto meglio in questo anno e mezzo passato insieme e posso dire che mi ha impressionato per le sue doti di uomo squadra – conferma il presidente dell’Olbia –. Lo ringrazio e tutta Olbia lo ricorderà come un giocatore simbolo di questa squadra. La sua avventura con noi finisce qui e direi che si è conclusa nel migliore dei modi con la salvezza».

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Salutato il capitano, arriva la conferma ufficiosa per mister Mereu. «Grazie al suo lavoro abbiamo raggiunto un risultato eccezionale, Mereu ha fatto ottime cose e credo che la strada per la riconferma sia spianata – ha ribadito Marino -. Insieme a lui voglio ringraziare i giocatori e tutti i componenti della società». Anche Giulini mette un’ipoteca sulla conferma di Rastelli. «Siamo a buon punto, restano le ultime valutazioni da fare dopo che ci incontreremo col mister. Restano ancora tre partite e nove punti in palio, raggiungere quota 50 o anche avvicinarsi sarebbe un grande traguardo».

La partita. Il Cagliari ha vinto per 4-0 con gol di Joao Pedro, Faragò, Sau e Salamon in una partita che non ha riservato particolari momenti di trepidazione. Due squadre che fanno parte della stessa famiglia calcistica in un connubio che durante la stagione qui a Olbia ha fatto storcere il naso a parecchi, ma che alla fine del giro rappresenta una fideiussione tecnica non indifferente per la squadra del presidente Alessandro Marino. Rastelli ha fatto giocare praticamente tutta la rosa, partendo con il coreano Han al centro dell’attacco affiancato da Joao Pedro e Farias.

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Dopo una prima parte soporifera, la sveglia alla partita arriva al 20’ dall’attaccante dell’Olbia Ogunseye, che tutto solo davanti a Rafael tira sul portiere. Al 32’ arriva il gol del Cagliari con Joao Pedro. La differenza di categoria tra le squadre emerge prepotente sul secondo gol, quando il Cagliari tesse una trama di passaggi perfetti che portano all’inserimento di Faragò con il colpo di testa vincente. Al 20’ del secondo tempo Sau firma il terzo gol e nel finale Salamon chiude con il gol del definitivo 4-0.

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