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Josh Carter: «La serie è tutt’altro che finita»

dall’inviato
Josh Carter: «La serie è tutt’altro che finita»

Lacey e D’Ercole: «L’arbitraggio? L’unica cosa che possiamo fare è adeguarci. Pensiamo a gara3»

15 maggio 2017
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TRENTO. Rabbia e voglia di riscatto. I giocatori biancoblù escono dal PalaTrento ancora sconfitti ma con le orecchie che fumano. Il modo in cui questo ko è arrivato non va giù agli uomini di Federico Pasquini. «È stata una gara estremamente dura – dice Trevor Lacey –, siamo arrivati a un passo dalla vittoria e da qui dobbiamo ripartire. L’arbitraggio? Dobbiamo essere più forti di certe cose, fisicamente e mentalmente. Alla fine ci sono state un paio di chiamate che non abbiamo capito, ma può succedere. Dobbiamo guardare aventi e pensare a gara3 senza farci condizionare da niente».

L’esterno americano, rientrato venerdì dopo 40 giorni di stop, sembra già in gran forma. «In gara 1 non ero abbastanza aggressivo, stavolta ero in ritmo, sto migliorando. Dobbiamo pensare a farci trovare pronti per gara3, riprendiamo il filo dalla prossima partita. La serie non è finita, vogliamo tornare a Trento e giocarci ancora questo quarto di finale».

«È stata una gara durissima – conferma Lollo D’Ercole – ce la siamo giocata con tutte le nostre armi. L’arbitraggio? L’unica cosa che posso dire è che bisogna adeguarsi al metro e all'intensità. Da subito, dalla prossima partita».

«Non è affatto finita – ripete in loop Josh Carter –, è una serie che si può ancora raddrizzare. Abbiamo combattuto, per certi momenti avevamo un grande ritmo e un’ottima difesa. La mia prestazione? Ho fatto del mio meglio, il fatto di non aver giocato gara1 non mi ha condizionato. Guardiamo avanti, in gara3 sarà tutta un’altra storia, ne sono convinto». (a.si.)

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