Dinamo-Spissu, è la settimana decisiva
di Andrea Sini
Basket, il talentuoso play resta in bilico tra il ritorno alla casa madre e la conferma del prestito a Bologna, ancora possibile
03 luglio 2017
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SASSARI. Un occhio agli Stati Uniti, dove il nuovo acquisto Achille Polonara prenderà parte alla Summer League Nba, e tutta l’attenzione puntata sul fronte interno, con il cima alla lista delle priorità il futuro di Marco Spissu. Con il roster praticamente già fatto, per la Dinamo oggi si apre una settimana molto importante sul fronte legato al campioncino fatto in casa. Il play sassarese, reduce da una eccellente stagione con la maglia della Virtus Bologna, culminata con la promozione in serie A, è al momento in bilico tra il ritorno alla casa madre e un ulteriore anno di prestito.
In casa Dinamo non sembrano esserci dubbi: Spissu è pronto per tornare alla base e la società biancoblù è decisa a scommettere su di lui. Il tutto in forza del contratto pluriennale che lo lega al club di via Nenni. Ma al di là delle certezze di facciata, la situazione al momento risulta meno fluida di quanto auspicato dalla dirigenza sassarese, che in questi giorni starebbe discutendo con l’agente che rappresenta il giocatore. Il nodo della questione è tutto nel ruolo che Spissu dovrebbe ricoprire nella Dinamo edizione 2017-’18: una squadra che ha avrà Hatcher e Bamforth rispettivamente come play e guardia titolari, e Rok Stipcevic come cambio: qui si andrebbe a inserire Spissu, con un minutaggio non “garantito” ma comunque legato al numero di minuti che coach Federico Pasquini darà in ogni gara ai primi tre. Solo le briciole, secondo alcuni, tenendo conto che Bologna sarebbe intenzionata ad affidare le chiavi della squadra proprio a lui e a Stefano Gentile (non a un americano); un bel pacchetto di minuti, secondo la società biancoblù, che fa un discorso chiaro: due ruoli, quattro giocatori. In ogni caso il discorso resta di fatto aperto, in ogni senso, e lo dimostra anche il fatto che per le conferme di Stipcevic e Spissu non è ancora arrivata una comunicazione ufficiale.
Il mercato. Dopo l’annuncio da parte della Leonessa Brescia dell’accordo biennale con Brian Sacchetti, reduce da 7 anni con la maglia della Dinamo, la società lombarda è sulle tracce di Lollo D’Ercole, che potrebbe raggiungere il suo ex compagno di squadra nel caso in cui dovesse arrivare l’accordo per la rescissione del contratto che lo lega per un altro anno con il Banco di Sardegna.
Il campionato italiano perde uno dei protagonisti dell’ultima stagione: il play Aaron Craft, trascinatore di Trento, ha firmato con il Monaco e giocherà dunque nel campionato francese. Nel weekend sono state ufficializzate diverse firme: la The Flexx Pistoia Basket 2000 ha messo sotto contratto Tommaso Laquintana, play di 188 cm per 83 kg, classe 1995, reduce da due stagioni molto positive con la maglia della Betaland Capo d’Orlando. La squadra siciliana nel frattempo ha fatto firmare un biennale al centro polacco Jakub Wojciechowski (213 cm, classe 1990), arrivato in Italia a 16 anni nel vivaio della Benetton Treviso, e reduce da due stagioni nella massima serie con Cantù e Cremona. Nell’ultima stagione ha segnato 5.8 punti, catturato 2.7 rimbalzi in 12.3 minuti, con percentuali eccellenti (69.8% da due e 48.9% da tre).
Novità di rilievo in casa New Basket Brindisi, con la società ormai in rotta con il main sponsor Enel che sta navigando a fari spenti ma nel frattempo ha trovato a chi affidare lapanchina: dopo la rescissione di Meo Sacchetti, passato alla Vanoli Cremona in serie A2 (e in attesa di un possibile ripescaggio) Brindisi ha scelto Sandro Dell’Agnello, ex coach di Pesaro e Caserta, che con i salentini ha firmato un contratto annuale con opzione per il rinnovo. Fabrizio Frates riparte invece dalla serie B, dove allenerà l’Aurora Desio. Mentre Pistoia cede l’esperta ala Michele Antonutti a Treviso, in serie A2, i campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia hanno prolungato il contratto del play trentenne Marquez Haynes, americano con passaporto georgiano. Haynes, a Sassari per alcuni mesi nella stagione 2015-’16, nell’ultimo campionato ha giocato 46 incontri a 12 punti e 3,2 assist di media. In casa Varese doppio divorzio: lasciano la Brianza sia coach Paolo Moretti, che l’ala Kristjan Kangur.
In casa Dinamo non sembrano esserci dubbi: Spissu è pronto per tornare alla base e la società biancoblù è decisa a scommettere su di lui. Il tutto in forza del contratto pluriennale che lo lega al club di via Nenni. Ma al di là delle certezze di facciata, la situazione al momento risulta meno fluida di quanto auspicato dalla dirigenza sassarese, che in questi giorni starebbe discutendo con l’agente che rappresenta il giocatore. Il nodo della questione è tutto nel ruolo che Spissu dovrebbe ricoprire nella Dinamo edizione 2017-’18: una squadra che ha avrà Hatcher e Bamforth rispettivamente come play e guardia titolari, e Rok Stipcevic come cambio: qui si andrebbe a inserire Spissu, con un minutaggio non “garantito” ma comunque legato al numero di minuti che coach Federico Pasquini darà in ogni gara ai primi tre. Solo le briciole, secondo alcuni, tenendo conto che Bologna sarebbe intenzionata ad affidare le chiavi della squadra proprio a lui e a Stefano Gentile (non a un americano); un bel pacchetto di minuti, secondo la società biancoblù, che fa un discorso chiaro: due ruoli, quattro giocatori. In ogni caso il discorso resta di fatto aperto, in ogni senso, e lo dimostra anche il fatto che per le conferme di Stipcevic e Spissu non è ancora arrivata una comunicazione ufficiale.
Il mercato. Dopo l’annuncio da parte della Leonessa Brescia dell’accordo biennale con Brian Sacchetti, reduce da 7 anni con la maglia della Dinamo, la società lombarda è sulle tracce di Lollo D’Ercole, che potrebbe raggiungere il suo ex compagno di squadra nel caso in cui dovesse arrivare l’accordo per la rescissione del contratto che lo lega per un altro anno con il Banco di Sardegna.
Il campionato italiano perde uno dei protagonisti dell’ultima stagione: il play Aaron Craft, trascinatore di Trento, ha firmato con il Monaco e giocherà dunque nel campionato francese. Nel weekend sono state ufficializzate diverse firme: la The Flexx Pistoia Basket 2000 ha messo sotto contratto Tommaso Laquintana, play di 188 cm per 83 kg, classe 1995, reduce da due stagioni molto positive con la maglia della Betaland Capo d’Orlando. La squadra siciliana nel frattempo ha fatto firmare un biennale al centro polacco Jakub Wojciechowski (213 cm, classe 1990), arrivato in Italia a 16 anni nel vivaio della Benetton Treviso, e reduce da due stagioni nella massima serie con Cantù e Cremona. Nell’ultima stagione ha segnato 5.8 punti, catturato 2.7 rimbalzi in 12.3 minuti, con percentuali eccellenti (69.8% da due e 48.9% da tre).
Novità di rilievo in casa New Basket Brindisi, con la società ormai in rotta con il main sponsor Enel che sta navigando a fari spenti ma nel frattempo ha trovato a chi affidare lapanchina: dopo la rescissione di Meo Sacchetti, passato alla Vanoli Cremona in serie A2 (e in attesa di un possibile ripescaggio) Brindisi ha scelto Sandro Dell’Agnello, ex coach di Pesaro e Caserta, che con i salentini ha firmato un contratto annuale con opzione per il rinnovo. Fabrizio Frates riparte invece dalla serie B, dove allenerà l’Aurora Desio. Mentre Pistoia cede l’esperta ala Michele Antonutti a Treviso, in serie A2, i campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia hanno prolungato il contratto del play trentenne Marquez Haynes, americano con passaporto georgiano. Haynes, a Sassari per alcuni mesi nella stagione 2015-’16, nell’ultimo campionato ha giocato 46 incontri a 12 punti e 3,2 assist di media. In casa Varese doppio divorzio: lasciano la Brianza sia coach Paolo Moretti, che l’ala Kristjan Kangur.
