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L’Abbasanta riparte da mister Cottu con tante ambizioni
ABBASANTA. È ufficialmente iniziata la stagione 2017/2018 in casa rossonera, dove in settimana il nuovo mister ha incontrato i dirigenti per iniziare a pianificare i diversi punti chiave del progetto...
03 luglio 2017
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ABBASANTA. È ufficialmente iniziata la stagione 2017/2018 in casa rossonera, dove in settimana il nuovo mister ha incontrato i dirigenti per iniziare a pianificare i diversi punti chiave del progetto per il quale è arrivato l’accordo.
«Nella scorsa stagione il mister Lello Floris ha svolto un ottimo lavoro - afferma il presidente Salvatorangelo Dessì -. è stata un’annata particolarmente sfortunata, condizionata dagli infortuni. Abbiamo sfiorato il secondo posto, ma una cosa molto importante è stata la crescita dei tanti giovani della juniores. Siamo grati dell’impegno e della professionalità messa a disposizione». L’Abbasanta riparte da Franco Cottu (nella foto), un altro allenatore giovane e promettente, che nonostante I suoi 36 anni vanta già diverse stagioni alla guida delle giovanili e della prima squadra del Taloro Gavoi, la squadra del suo paese.
L’accordo tra Cottu e il presidente è arrivato circa dieci giorni fa: «Ho scelto l’Abbasanta perché è una società seria che mi ha fatto subito una bella impressione - dice il mister -, ha un progetto ambizioso in programma che va di comune accordo con le mie idee».
La rosa della passata stagione verrà riconfermata in blocco, per vari motivi qualche giocatore potrebbe lasciare il gruppo, ma verrà rimpiazzato con altri all’altezza. «Avrò a disposizione un gruppo di ragazzi interessanti, con tanti giovani che hanno ancora da imparare. L’intelaiatura sarà quella dell’anno scorso, con l’innesto di qualche tassello che mancava». Il primo arrivo ufficiale è quello di Nicola Loi, centrocampista classe ’86: si tratta di un gradito ritorno. Ha vestito la maglia rossonera per due stagioni, in quella appena trascorsa è voluto tornare a Sedilo, nel suo paese, per tentare di mantenere la categoria, un’avventura andata male. La società sta procedendo con diverse trattative per cercare di non arrivare con l’acqua alla gola in prossimità della preparazione precampionato, come già accaduto negli anni scorsi, quando mancavano diverse pedine per partire con una rosa competitiva. Non appena uscirà la data dell’inizio del campionato, verrà decisa dal nuovo mister quella della partenza degli allenamenti, circa un mese prima.
«Bisogna cercare assolutamente di migliorare il risultato raggiunto nello scorso campionato - chiude Cottu – perché con una squadra del genere si deve vincere il più possibile».
Nicola Usai
«Nella scorsa stagione il mister Lello Floris ha svolto un ottimo lavoro - afferma il presidente Salvatorangelo Dessì -. è stata un’annata particolarmente sfortunata, condizionata dagli infortuni. Abbiamo sfiorato il secondo posto, ma una cosa molto importante è stata la crescita dei tanti giovani della juniores. Siamo grati dell’impegno e della professionalità messa a disposizione». L’Abbasanta riparte da Franco Cottu (nella foto), un altro allenatore giovane e promettente, che nonostante I suoi 36 anni vanta già diverse stagioni alla guida delle giovanili e della prima squadra del Taloro Gavoi, la squadra del suo paese.
L’accordo tra Cottu e il presidente è arrivato circa dieci giorni fa: «Ho scelto l’Abbasanta perché è una società seria che mi ha fatto subito una bella impressione - dice il mister -, ha un progetto ambizioso in programma che va di comune accordo con le mie idee».
La rosa della passata stagione verrà riconfermata in blocco, per vari motivi qualche giocatore potrebbe lasciare il gruppo, ma verrà rimpiazzato con altri all’altezza. «Avrò a disposizione un gruppo di ragazzi interessanti, con tanti giovani che hanno ancora da imparare. L’intelaiatura sarà quella dell’anno scorso, con l’innesto di qualche tassello che mancava». Il primo arrivo ufficiale è quello di Nicola Loi, centrocampista classe ’86: si tratta di un gradito ritorno. Ha vestito la maglia rossonera per due stagioni, in quella appena trascorsa è voluto tornare a Sedilo, nel suo paese, per tentare di mantenere la categoria, un’avventura andata male. La società sta procedendo con diverse trattative per cercare di non arrivare con l’acqua alla gola in prossimità della preparazione precampionato, come già accaduto negli anni scorsi, quando mancavano diverse pedine per partire con una rosa competitiva. Non appena uscirà la data dell’inizio del campionato, verrà decisa dal nuovo mister quella della partenza degli allenamenti, circa un mese prima.
«Bisogna cercare assolutamente di migliorare il risultato raggiunto nello scorso campionato - chiude Cottu – perché con una squadra del genere si deve vincere il più possibile».
Nicola Usai
