Torres, sarà una settimana di passione
Venerdì si dovrebbe sapere se sarà accolta la richiesta di ripescaggio in serie D, la società ci spera e ha versato gli assegni
10 luglio 2017
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SASSARI. Sono i giorni dell’attesa. Ma contrariamente alle ultime stagioni, questa volta a tenere viva l’attenzione del popolo rossoblù non è la paura di rimanere fuori da un campionato per le incertezze e le magagne societarie. Questa volta l’attesa è legata alla speranza di una clamorosa rivalutazione del nome Torres nel mondo del calcio. Sì, perché il nuovo corso della società sassarese è molto apprezzato a livello federale e la sensazione è che, se si presenterà, potrà essere colta l’occasione per un clamoroso ripescaggio che ridarebbe dignità alle aspettative della Torres. Che così ritroverebbe la categoria dolorosamente perduta al termine della passata stagione. Se è vero che oggi la Torres, con molto realismo, sta entrando nella dimensione regionale dell’Eccellenza e sta allestendo una squadra che possa partecipare da protagonista a questa categoria, è anche vero che Salvatore Sechi, l’uomo che si è assunto, con pochi appassionati collaboratori, l’onere e l’onore di ridare credibilità e speranza nel futuro alla Torres, sta raccogliendo apprezzamenti e incoraggiamenti da parte degli ambienti della Federcalcio nazionale e pur non sbilanciandosi più di tanto vede concretamente la possibilità che possa verificarsi il miracolo per il quale è però necessario che vadano a concretizzarsi alcuni passaggi federali.
La road map prevede per oggi o al massimo per domani, la riunione della Civisod, l’organismo di controllo della Lega Dilettanti, che prenderà in visione le domande delle società che hanno chiesto il ripescaggio e stilerà due liste. In una saranno iscritte le società aventi diritto, nella seconda le altre. Due liste che poi saranno fuse e che daranno luogo alla graduatoria dalla quale saranno effettuati i ripescaggi, che sono ovviamente legati alla disponibilità dei posti. La Torres, avendo ereditato i diritti del Tergu, inizialmente sarà nella lista delle non aventi diritto, ma successivamente potrà beneficiare dei requisiti di eccellenza per storia, importanza della città e le possibilità di un alto livello di spettatori per la categoria, per l’impianto sportivo e, cosa non trascurabile, per la serietà che va riconosciuta a questa nuova dirigenza. Che, l’esempio è significativo, ha perfezionato la domanda di ripescaggio non presentando come fanno quasi tutte le società la richiesta di fideiussione, ma addirittura versando la cifra richiesta con assegni circolari.
E’ probabile che la graduatoria unica venga resa nota dalla Lega già venerdì. Intanto, si procede nella costruzione della squadra per l’Eccellenza. «Stiamo lavorando – dice Salvatore Sechi – e abbiamo già provveduto a tesserare un buon numero di giocatori. Lo abbiamo fatto ragionando in ottica Eccellenza, ma è chiaro che vogliamo aspettare per vedere se si concretizzerà il ripescaggio. E sono tanti i giocatori importanti che abbiamo contattato e che verrebbero volentieri a Sassari ma solo se sarà Serie D. Quindi è necessario avere pazienza e sperare, ma sicuramente, qualunque sia la categoria dove giocherà, la Torres sarà protagonista».
C’è da dire anche che in settimana verrà ratificata la fusione col Tergu e la Torres riavrà un nuovo numero di matricola che consentirà il tesseramento dei giocatori. La nuova società è molto attiva anche sul fronte giovanile. Sono stati bloccati tutti i ragazzi nati dagli anni dal 1999 in su, compresi quasi tutti quelli in forza la scorsa stagione. La settimana porterà in casa rossoblù notizie importanti.
Daniele Doro
La road map prevede per oggi o al massimo per domani, la riunione della Civisod, l’organismo di controllo della Lega Dilettanti, che prenderà in visione le domande delle società che hanno chiesto il ripescaggio e stilerà due liste. In una saranno iscritte le società aventi diritto, nella seconda le altre. Due liste che poi saranno fuse e che daranno luogo alla graduatoria dalla quale saranno effettuati i ripescaggi, che sono ovviamente legati alla disponibilità dei posti. La Torres, avendo ereditato i diritti del Tergu, inizialmente sarà nella lista delle non aventi diritto, ma successivamente potrà beneficiare dei requisiti di eccellenza per storia, importanza della città e le possibilità di un alto livello di spettatori per la categoria, per l’impianto sportivo e, cosa non trascurabile, per la serietà che va riconosciuta a questa nuova dirigenza. Che, l’esempio è significativo, ha perfezionato la domanda di ripescaggio non presentando come fanno quasi tutte le società la richiesta di fideiussione, ma addirittura versando la cifra richiesta con assegni circolari.
E’ probabile che la graduatoria unica venga resa nota dalla Lega già venerdì. Intanto, si procede nella costruzione della squadra per l’Eccellenza. «Stiamo lavorando – dice Salvatore Sechi – e abbiamo già provveduto a tesserare un buon numero di giocatori. Lo abbiamo fatto ragionando in ottica Eccellenza, ma è chiaro che vogliamo aspettare per vedere se si concretizzerà il ripescaggio. E sono tanti i giocatori importanti che abbiamo contattato e che verrebbero volentieri a Sassari ma solo se sarà Serie D. Quindi è necessario avere pazienza e sperare, ma sicuramente, qualunque sia la categoria dove giocherà, la Torres sarà protagonista».
C’è da dire anche che in settimana verrà ratificata la fusione col Tergu e la Torres riavrà un nuovo numero di matricola che consentirà il tesseramento dei giocatori. La nuova società è molto attiva anche sul fronte giovanile. Sono stati bloccati tutti i ragazzi nati dagli anni dal 1999 in su, compresi quasi tutti quelli in forza la scorsa stagione. La settimana porterà in casa rossoblù notizie importanti.
Daniele Doro
