La Nuova Sardegna

Sport

Tour de France, grandissimo Fabio Aru: conquista la maglia gialla

Fabio Aru
Fabio Aru

Il ciclista di Villacidro è arrivato terzo nella durissima tappa di montagna, staccando il campione Froome di 6 secondi nella classifica generale

13 luglio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





PARIGI. Impresa del grandissimo Fabio Aru, che arriva terzo nella 12a tappa, da Pau a Peyragudes, lunga 214,5 chilometri, e strappa la maglia gialla al campione inglese Chris Froome.

«Nella vita bisogna provarci, io ci ho provato oggi, a 300 metri dall'arrivo: lo strappo era duro, ma ho resistito. Questa maglia è un'emozione indescrivibile, il massimo per un corridore. Mi mancava la maglia gialla, dopo avere indossato quella rosa al Giro d'Italia e quella rossa alla Vuelta». Queste, le prime parole di Fabio Aru in maglia gialla, a Raisport, dopo essere diventato il nuovo leader del 104° Tour de France di ciclismo.

«Ancora mancano tante tappe e non sarà facile conservare la leadership - aggiunge il corridore sardo -. Questo risultato ripaga il lavoro dei miei compagni: ieri Cataldo si è dovuto fermare, oggi Fuglsang. È dedicata a loro. Il Team Sky ha fatto un ritmo molto alto, io sono partito lungo e Bardet ha fatto un gran numero. Io sono molto contento. È un piccolo vantaggio, ma il Tour è ancora molto lungo».

Nella nuova classifica generale della corsa a tappe francese, Fabio Aru adesso ha un vantaggio di 6" su Chris Froome (di cui 4" di abbuono), di 25" sul francese Romain Bardet e di 35" sul colombiano Rigoberto Uran. L'irlandese Daniel Martin è quinto, l'inglese Simon Yates sesto a 1'41" e lo spagnolo Mikel Landa a 2'55". Completano la top ten il colombiano Nairo Quintana a 4'01", l'australiano George Bennett a 4'04" e il sudafricano Louis Meinttjes a 4'51".

Dal 2014, dai tempi della vittoria conquistata al Tour da Vincenzo Nibali, un italiano non indossa la maglia gialla. La 12/a tappa odierna è stata vinta dal francese Romain Bardet, che ha rimontato negli ultimi metri, dopo il micidiale scatto di Aru, che ha messo in difficoltà Froome.

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative