La Nuova Sardegna

Sport

L’Academy Cagliari è in A2 ma senza Zare Markosky

di Mauro Farris

Basket, ufficiale l’ammissione nel girone Est. Adesso si cerca un coach italiano Caserta fuori dalla A, risale Biella. Bologna prende Aradori e cerca Shane Lawal

15 luglio 2017
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CAGLIARI. Alle 18.38 di ieri è arrivata l'ufficialità. Il telefono bollente di Giovanni Zucca ha ricevuto la tanto attesa telefonata. Da Roma Stefano Sardara, mente e braccio operativo del progetto Dinamo Cagliari Academy, comunicava la notizia più attesa: la Cagliari del basket torna in A2. Nel girone Ovest, indicata inizialmente con il nome del Ferentino del quale ha rilevato il titolo sportivo.

«Da oggi c'è solo una certezza: dopo quasi 40 anni siamo nuovamente in serie A», esulta il patron dei rossoblù, Zucca.

Insieme all'ufficialità, è arrivato anche il primo comunicato ufficiale della società, per presentare anche il nuovo logo ispirato al capoluogo: una palla da basket rossoblù, ornata da due rami di alloro, simbolo dell'Academy, di colore dorato, altra tonalità tradizionale della città. Al centro, sopra il nome della società, campeggia l'immagine stilizzata di un fenicottero rosa, "sa genti arrubia", il popolo rosso, icona dello stagno di Molentargius.

Altre notizie, ieri: Zare Markovsky, allenatore dato come certo nella prima conferenza stampa di inizio lavori, ha firmato in Turchia, per il Trabzonspor. Per Zucca ci sarà dunque da rimettersi al lavoro dietro la scrivania per chiudere al più presto la casella guida tecnica. «Quando entra nel mercato la Turchia competere diventa impossibile - ha ammesso il patron dell'Academy - ci tenevamo ad averlo, ma siamo felici per la sua carriera«.

Le opzioni, adesso, ruotano tutte su altri profili italiani. «Abbiamo tra le mani un paio di nomi - conclude Zucca - tutti comunque di altissimo livello». Cagliari è stata inserita nel girone Ovest, che a conti fatti pare il raggruppamento più povero della serie A2, con i soli blasoni della Mens Sana Siena, della Virtus Roma. Due team capaci di far rabbrividire qualunque compagine. L’Academy non dovrebbe invece trovare il Biella dell’ex coach della Dinamo Meo Sacchetti, fresco retrocesso dalla serie A ma in fortissimo odore di ripescaggio per via della mancata ammissione alla massima serie di Caserta, esclusa per vizi contabili e fiscali. I campani faranno ricorso.

Per il resto, l’Academy Cagliari se la vedrà con Reggio Calabria, Napoli, Scafati, Latina, Rieti, Eurobasket Roma, Legnano, Treviglio, Biella, Casale, Derthona, Agrigento e Trapani.

Intanto, mercato a mille in serie A. Pietro Aradori, guardia/ala della nazionale, è stato annunciato ieri dalla Virtus Bologna, che insegue anche Shane Lawal, uno dei protagonisti del triplete della Dinamo, passato al Barcellona e poi liberato dai catalani. Avellino ha firmato l’ala Usa Thomas Scrubb, del 1991. Arriva dai tedeschi del Giesen 46ers.

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