La Nuova Sardegna

TORTOLÌ. Il Tortolì pensa in grande e i suoi operatori di mercato non deludono le attese, portando in maglia rossoblù Mattias Meloni, 25enne centrocampista del Budoni, dal 2006 in maglia biancoceleste. Andrea Solanas e Giorgio Todde, rispettivamente direttore sportivo e direttore generale del Tortolì, sono riusciti a portare alla corte di Francesco Loi un pezzo da novanta, il capitano della squadra che pochi mesi fa è risalita in D attraverso i play nazionali, dopo esser arrivata seconda nel campionato dominato dagli uomini di Francesco Loi. Originario di Siniscola, ha vestito la maglia biancoceleste per ben 11 anni, dalle giovanili in prima squadra, diventando uno dei protagonisti dell’epopea del club, collezionando oltre 200 presenze in serie D, che lo hanno portato a essere un pezzo pregiato del mercato. Giorgio Todde a tal proposito afferma: «Siamo molto soddisfatti della campagna acquisti condotta sino a questo momento, l’acquisto di Meloni è molto importante per noi perché è un giocatore di grande esperienza, quella che il centrocampista del Budoni ha accumulato in tanti anni di D. E’ fondamentale per noi che, non dimentichiamolo, siamo alla prima apparizione in un campionato nazionale. Stiamo facendo il possibile per creare una squadra competitiva e non vogliamo deludere le attese del nostro pubblico». Un altro grande acquisto del Tortolì è Hugo Bergese che rientra in Sardegna dopo 4 anni dopo aver già giocato in Ogliastra con il Lanusei ai tempi di Francesco Loi. Il regista sudamericano troverà sulla panchina del Tortolì proprio il mister di Loceri: le ambizioni dell’ex portiere della Nuorese sono tante. E coincidono con quelle dello storico club rossoblù. La piazza di Tortolì che è una delle più passionali a livello regionale non vede l’ora di confrontarsi in un palcoscenico importante dopo un’attesa durata ben 64 anni.

Enrico Cuccu