serie c
Manca pronto a “spingere” per l’Olbia
L’esterno classe 1998: «Per me questa è una grande opportunità»
20 luglio 2017
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ARITZO. Professione terzino sinistro. Nicola Manca, classe 1998, ex Primavera del Cagliari, ultimo anno diviso in serie D tra Viareggio e Forte dei Marmi, è uno dei volti nuovi dell’Olbia e altro frutto pregiato della “cantera” del Cagliari che va a fare esperienza e dare un contributo nella squadra di Bernardo Mereu. Ieri terzo giorno di lavoro per i 25 convocati nel ritiro di Aritzo. Manca dovrebbe rappresentare una valida alternativa nella posizione di laterale a sinistra per Matteo Cotali, considerato in partenza il titolare del ruolo. «Non parto con aspettative particolari, voglio migliorare e impegnarmi, dando tutto me stesso per il bene della squadra – spiega –. Cotali lo conosco dai tempi della Primavera rossoblù, è un ottimo giocatore e un ragazzo perbene».
La prima differenza che il salto di categoria ha imposto al giovane difensore cagliaritano è il livello di preparazione fisica. «Già da questi primi giorni si vede che gli allenamenti sono più pesanti, siamo controllati in tutto, con test quotidiani. Abbiamo iniziato a lavorare sui reparti, soprattutto le fasi di attacco e difesa. Sono contento, ho voglia di sfruttare questa occasione per crescere».
Nato come esterno alto a sinistra, Manca negli ultimi anni si è evoluto arretrando su un linea a 4, anche se le sue caratteristiche offensive lo fanno, e gli fanno, preferire il ruolo di esterno in un centrocampo a 5. «Sì, mi trovo meglio in quel ruolo, l’ideale per chi ha voglia di attaccare. Ma non ho problemi a giocare più dietro». Manca va a completare un reparto esterni che vede in rosa oltre a lui e Cotali anche Pinna e Pisano, che dovrebbero occupare la corsia di destra. Alternative importanti, con Pinna e Cotali che vanno considerati i due titolari, anche se Pisano rappresenta soluzione utile per diversi ruoli. «L’obiettivo credo sia una salvezza tranquilla – ammette Nicola Manca –. Ma siamo un gruppo giovane e di grande valore, credo che nel corso della stagione potremo toglierci grandi soddisfazioni e puntare più in alto».
Giandomenico Mele
La prima differenza che il salto di categoria ha imposto al giovane difensore cagliaritano è il livello di preparazione fisica. «Già da questi primi giorni si vede che gli allenamenti sono più pesanti, siamo controllati in tutto, con test quotidiani. Abbiamo iniziato a lavorare sui reparti, soprattutto le fasi di attacco e difesa. Sono contento, ho voglia di sfruttare questa occasione per crescere».
Nato come esterno alto a sinistra, Manca negli ultimi anni si è evoluto arretrando su un linea a 4, anche se le sue caratteristiche offensive lo fanno, e gli fanno, preferire il ruolo di esterno in un centrocampo a 5. «Sì, mi trovo meglio in quel ruolo, l’ideale per chi ha voglia di attaccare. Ma non ho problemi a giocare più dietro». Manca va a completare un reparto esterni che vede in rosa oltre a lui e Cotali anche Pinna e Pisano, che dovrebbero occupare la corsia di destra. Alternative importanti, con Pinna e Cotali che vanno considerati i due titolari, anche se Pisano rappresenta soluzione utile per diversi ruoli. «L’obiettivo credo sia una salvezza tranquilla – ammette Nicola Manca –. Ma siamo un gruppo giovane e di grande valore, credo che nel corso della stagione potremo toglierci grandi soddisfazioni e puntare più in alto».
Giandomenico Mele
